domenica 31 maggio 2015

a Renzi le cose sono andate male



A Renzi le cose sono andate male

ma non quanto sarebbe stato giusto dopo la Job Act, l'Italicum, la brutta scuola, il rifiuto di restituire i soldi dei pensionati. L'Italia ha un enorme zoccolo duro governista che vota con il padrone di turno.

E' andata bene a 5 Stelle (come la mettiamo se l'Italicum scatta per loro?). Cinque Stelle pur non essendo un partito da elezioni regionali ha riportato un successo splendente in tutte le regioni. Meritava di più perchè in Parlamento è sempre stato dalla parte della politica giusta e civile.

La Liguria perduta dal PD a causa delle collocazione esterna della sua si nistra apre il problema di che cosa deve essere e deve diventare. Se partito personale del leaderino Renzi, partito della nazione, oppure se ripercorrere la via dell'Ulivo e proporsi come partito di centro-sinistra e non di destra quale è diventato

Per il PD sarà necessario un Congresso.

Vergognoso per l'Italia e gli italiani il successo della Lega, successo aiutato dalla campagna xenofoba della grande stampa e della tv italiana voluta dalla borghesia contro i rom, gli extracomunitari, i poveri.

Il cinquanta per cento degli elettori non è andato a votare. Si sentre estraneo a questa grottesca democrazia che nega i diritti e le opportunità che la Costituzione consente.

De Luca viene eletto nonostante sia il principe degli impresentabili. Eletto come verrebbe eletto Crisafulli ad Enna se gli fosse consentito candidarsi,. Segno che il PD è diventato un aggregato di potentati locali, di feudatori, di padroni non solo delle tessera ma anche degli elettori.

La fine delle ideologia, cioè del socialismo produce mostri e fa degenerare la democrazia in signoria.

pensioni addio!!

Hanno creato un gigantesco ordigno ad orologeria per le casse dell'INPS. La decontribuzione a vantaggio degli imprenditori di 8000 euro per tre a nni per ognuno dei lavoratori distruggerà il sistema pensionistico italiano.

mercoledì 27 maggio 2015

GLI USA vogliono la FIFA

Il mondo dello sport è corrotto, molto corrotto. Non si salva quasi niente. Anche a livello mondiale la Fifa fa scandalo. Non solo è corrotto ma è anche xenofobo, sessista, razzista.
Ma il blitz della magistratura americana ha finalità diverse legate alla sostituzione dell'attuale presidente che dopo quattro mandati a 79 anni di età di ripresenta per il quinto mandato. Gli Usa sostengono un principe giordano. La Ffa è un colosso finanziario con riserve da 1,5 miliardi di dollari.
http://www.ilsole24ore.com/…/retata-contro-vertici-fifa-svi…

sabato 23 maggio 2015

La linea della Palma

La linea della Palma
nei 23 anni che ci separano dall'assassinio di Falcone la mafia è cresciuta si è ramificata ed espansa secondo le linee della palma come aveva denunziato Leonardo Sciascia.
La direzione di Matteo Messina Denaro ha messo d'accordo tutte le famiglie mafiose. Non ci sono più delitti di mafiosi. La mafia si è inabissata nella società civile e gode di buona salute. Si permette di minacciare i pochi magistrati che si ostinano a combatterla come il giudice Di Matteo ma trattasi di elementi isolati dentro la stessa Magistratura.
Matteo Messina Denaro latitante da trenta anni sarà catturato quando deciderà di consegnarsi allo Stato e se lo deciderà.
La mafia ha deciso di lasciare le prime pagine dei giornali. Da anni è come se non esistesse. Ma esiste e condiziona la nostra vita.


Palmira
mmagini strazianti dell'esodo della popolazione di Palmira davanti l'0ccupazione dell'Isis. Le sofferenze delle popolazioni di Palmira e di tutte le nazioni arabe da Bagdad a Sana sono state provocate e sono provocate dagli USA e dalla Nato e dai loro loschi intrighi con i potentati locali. Dovunque arriva l'Occidente, il sangue comincia a scorrere a fiumi.

Pe nsionati
Pensionati oltrasettantenni che il Giornale della Confindustria vorrebbe morti da un pezzo sono oggetto di una manovra del subdolo Boeri (uno che guadagna milioni all'anno) per il taglio della loro pensione,.
Pensate ad un pensionato di 1200 euro al mese liquidate con il sistema retributivo perchè era la legge in vigore al tempo del suo pensionamento che ora si vede criminalizzato e con l'assegno dimezzato! Non potrà andare a mangiare in casa di Boeri o di Renzi e magari dovrà rassegnare a scegliere tra mangiare e curarsi.
Non esiste paese al mondo tranne la Grecia in cui si siano dimezzate le pensioni in corso.

Corte Costituzionale
L'attacco alla Consulta è di una gravità inaudita. E' molto strano che non venga difesa dai costituzionalisti "democratici". Che sta succedendo in questo disgraziato Paese?

Renzi vuole il Sindacato Unico
Renzi è diventato pensoso delle sorti del sindacalismo italiano. Ne invoca la unificazione. Data la natura collaborazionista con governo e padronato di Cisl ed UIL e di gran parte della CGIL la unità schiaccerebbe e renderebbe ininfluente la minoranza di sindacalisti CGIL legati ai lavoratori. Un solo sindacato al servizio del sistema liberista. Credo che pensi anche al sindacato erede della Cisnal oggi UGL che fu della ineffabile Polverini.
Naturalmente Renzi non si pone il problema del sindacalismo di base che in Italia ha la forza e l'adesione di una parte notevole dei lavoratori. Si limita a discriminarlo con leggi che lo escludono e ne disconoscono il ruolo.

venerdì 22 maggio 2015

Attacco alla Corte

Attacco alla Corte Costituzionale

 In corso un pericoloso inquietante dibattito sui massmedia ed in Tv riguardante la Corte Costituzionale che dovrebbe farsi carico delle conseguenze economiche per lo Stato delle sue sentenze. Si tratta dei 18 miliardi di euro che lo Stato dovrebbe sborsare ai pensionati (ma non li sborserà) in conseguenza della dichiarazione di illegittimità di una norma della legge Fornero che sopprime l'indennità di contingenza.

 E' strabiliante come  gli opinionisti di tutte le tendenze politiche siano d'accordo nel  criticare la Corte per non essersi fatta carico delle conseguenze finanziarie per lo Stato e convergano nella indicazione che la Corte si dovrebbe coordinare con il governo prima di emanare le sue sentenze.

 Se questa scelta fosse fatta propria dalla Corte Costituzionale cesserebbe il suo ruolo di garanzia  e di presidio per la corretta applicazione della Costituzione,.  La Corte non si deve fare carico di conseguenze politiche o economiche o altro delle sue decisioni che debbono essere riferite esclusivamente al rispetto della Costituzione. Non può negare la contingenza ai pensionati assecondando la norma della legge Fornero del tutto incostituzionale. 

  C'è in corso una campagna di intimidazione verso la Corte basata anche sui privilegi assurdi di cui questa gode. Il Presidente della Corte ha lo stipendio più alto del mondo tra i suoi colleghi. Ma questa questione degli stipendi e dei privilegi non deve pesare sul ruolo della Corte che deve essere imparziale e esclusivamente votato alla difesa dei principi della Costituzione che non possono essere violati dal governo o dal parlamento.
  
 Grande allarme si è creato sulla imminente pronuncia per i contratti di lavoro dei dipendenti pubblici scaduti da oltre sei anni. Si teme che se la Corte darà ragione ai ricorrenti si aprirà un'altra voragine per i conti dello Stato. Può darsi che la campagna di intimidazione della Corte abbia successo e che questa diventi pavida e servizievole verso il governo Renzi,. Voglio ancora sperare di no.

martedì 19 maggio 2015

Il potere dei presidi


Il potere dei presidi

ieri la Camera ha approvato l'art.9 della "Buona Scuola". I Presidi avranno potere di assumere insegnanti non solo per supplenze di 15 giorni o di pochi mesi ma per incarichi triennali rinnovabili. Naturalmente a loro esclusivo personale libitum e prescindendo da ogni graduatoria.

La opposizione dentro il PD va attenuandosi, la Cisl è sulla buona strada di sempre quella della collaborazione, insomma anche qui come per la Job Act Renzi si porta a casa il risultato che voleva.

Che dire? Dopo la sconfitta della classe operaia con la caduta dello art.18 e del contratto a tempo indeterminato che non c'è più ora ci avviamo alla sconfitta degli insegnanti.  Gli stessi insegnanti che diedero vita ai decreti delegati ed al grande esperimento di democrazia e di apertura della scuola italiana.

Le sconfitte fanno male, molto male,. Se passa anche al Senato la Buona Scuola della signora Giannini, le bellissime immagini dei cortei e delle lotte della scuola entreranno nell'archivio della storia e non si ripeteranno mai più. Le sconfitte non incoraggiano i diritti ma li affossano.

domenica 17 maggio 2015

pornografia elettorale

Pornografia elettorale
Alla Rassegna Stampa di stamane ho sentito qualcuno lodare estasiato il sistema elettorale inglese che elegge 650 deputati in collegi uninominali e con ciò garantisce democrazia e governabilità.
Non ne sono convinto. Il sistema inglese è fatto in modo che potrebbe essere rappresentativo soltanto dei vincitori. Se i candidati di un partito si aggiudicassero tutti i collegi i candidati degli altri partiti anche se prendessero il 49 per cento dei voti verrebbero tutti esclusi dal Parlamento. E' accaduto in Scozia dove su 49 collegi i nazionalisti ne hanno conquistati 46.
La verità è che l'unico sistema democratico è il proporzionale puro e senza sbarramenti. Tutti gli altri sono manipolati da quello inglese allo italicum che è addirittura osceno. l'Italicum è la pornografia dei sistemi elettorali.

sabato 16 maggio 2015

La vendetta dell'Impero




Condannato a morte

 Non è assolutamente certo che questo ragazzo (a suo tempo si parlò anche di un suo fratello ucciso dalla polizia) sia l'attentatore di Boston. Sono convinto che si è trattato di un autoattentato costruito dai servizi americani come tanti altri falsi eventi organizzati per convincere l'opinione pubblica ad esecrare il terrorismo e dare una giustificazione allo Stato di Polizia basato sulla Patriot Act e sulle guerre imperialistiche.
 Sono davvero inquieto perchè a condannare è stata una giuria popolare che non ha tenuto conto della giovane età dello imputato e neppure delle strane circostanze che sono state raccontate al tribunale dalla Polizia.
 Questa condanna a morte è incivile e disonora lo Stato ed il popolo che lha emessa.
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/notizia_2111489201502a.shtml#





http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/notizia_2111489201502a.shtml#

venerdì 15 maggio 2015

Il domatore

 L'atteggiamento del domatore

Renzi si pone davanti al paese come un domatore davanti le tigri o i leoni. Prima di tutti ha piegato e messo a tacere i sindacati seppur collaborazionisti con la Job Act, poi ha domato il Parlamento con  frequenti decreti e richieste di fiducia  con l'italicum che è una nefandezza elettorale ed ora con la "buona scuola".

 Ha ragione soltanto LUI e tutti noi abbiamo torto siamo "conservatori" temiamo il cambiamento, cambiamento che " il paese aspetta" (????)

 Il garante degli scioperi si è precipitato a soccorrere Renzi minacciando la precettazione degli insegnanti. Ruffiani di alto bordo sono i "garanti" ne esistono una diecina per le varie incombenze. Ognuno di loro con seguito di clienti parenti ed amici costa milioni di euro allo Stato ma chi se ne frega. All'uopo servono il Potere. Avete mai sentito il garante della privacy protestare per la TV che fruga ignobilmente nella vita privata di qualcu no? Oppure il garante antitrust intervenire per i cartelli dei prezzi. Nessuno di costoro fa niente tranne che occupare importanti palazzi della Capitale e servire il Padrone che non è lo Stato ma l'Oligarca di turno.

martedì 12 maggio 2015

riaprire uffici di collocamento

 Riaprire gli uffici di collocamento

La libertà dei datori di lavoro nel mercato del lavoro è assurda e produce catastrofi sociali. Non trovano lavoro nè i giovani  nè tantomeno gli anziani. Un lavoratore di cinquanta anni anche se molto specializzato è difficile che possa trovare lavoro se non si piega a condizioni di particolare sfruttamento.
Il potere dei datori di lavoro va ridimensionato e controllato dallo Stato. Per questo deve tornare ad essere obbligatorio l'avviamento pubblico del lavoratore. Il datore di lavoro deve essere obbligato a rendere conto allo Stato delle sue  assunzioni e delle condizioni alle quali  dovranno attenersi i lavoratori.

una bomba sotto l'INPS

 Una bomba ad orologeria per l'INPS
 Una catastrofe programmata

La Job Act è una bomba ad orologeria per l'Inps che per ora sta producendo la conversione dei contratti di lavoro precari (ce ne sono una cinquantina di tipi) un contratti a tutele crescenti che non sono a tempo indeterminato come il governo e la stampa ruffiana hanno finora detto ma sono assistiti da un contributo di 24 mila euro ciascuno. 

I 268 mila "nuovi contratti" registrati sono in grandissima parte riciclaggio di rapporti di precariato  nel nuovo precariato che assegna ai datori di lavoro fino ad ottomila euro annui e per tre anni un "contributo" per ogni lavoratore. In base alla normativa finora vigente gli oneri previdenziali ammontano al 33 per cento della retribuzione. Questo trentatrè per cento non sarà più  versato alle casse e di conseguenza la fonte di finanziamento del sistema pensionistico sarà inaridita.

Lo Stato non prevede di rimborsare l'INPS dei contributi fino a 8000 euro annui che riconosce ai datori di lavoro.

Si aprirà una voragine nei conti dell'INPS che finirà  per inghiottirlo. Non ci vorranno molti anni per giungere alla catastrofe finanziaria. Catastrofe
 che non sarà possibile affrontare e che provocherà altri terribili scossoni alla società italiana..

lunedì 11 maggio 2015

la soluzione militare


La soluzione militare
L'Europa si accinge a mettere in campo una soluzione militare per blòccare l'afflusso di migranti dal Nord Africa verso l'Europa. Si parla di disporre una barriera di navi da guerra nel Mediterraneo ed anche di affondare nei porti di partenza i barconi dei trafficanti.
Trattasi di un progetto pazzesco pericoloso che comunque non tiene in nessun conto il problema di centinaia di migliaia di persone che prima di arrivare ai porti della Libia hanno fatto migliaia di chilometri nel deserto e sopportato sacrifici indicibili. Cher ne facciano di loro ?
Non si vuole adottare l'unica soluzione accettabile: fare accordi con i paesi dai quali proviene l'emigrazione stabilendo quote annue. Proprio come si faceva una volta.
Sappiamo che gli emigranti vengono da paesi bombardati dall'Occidente e ridotti in rovina,. Ebbene la prima cosa da fare è cessare le guerre in corso dallo Yemen alla Somalia. Gli USA e la Nato dovrebbero ordinare ai loro cani mastini sauditi ed agli eserciti mercenari di ritirarsi,. Lo faranno? Non lo faranno.

domenica 10 maggio 2015

La Russia sarà aggredita

La Russia sarà aggredita
Gli USA si preparano a fare una brutta sorpresa alla Russia dopo quella che le hanno fatto in Ucraina con il colpo di Stato nazista e la messa in fuga del Presidente dal Paese. Non sappiamo con esattezza di che cosa si tratterà ma certo la tecnica è quella di muovere una o più pedine interne come hanno fatto anche in Libia. Insanguineranno una vasta zona alla quale daranno supporto con tutte le basi militari che hanno stabilito nei paesi baltici in Polonia.
Sperano in una guerra senza uso di armi atomiche e di logoramento della Russia ripiegata su se stessa.
Naturalmente è solo una mia ipotesi costruita sulla base dei dati che affluiscono dalla cronaca politica mondiale.

sabato 9 maggio 2015

Russia potenza di pace

La Russia potenza di pace e di libertà

L'Occidente diserta la parata militare del 70 anniversario della  vittoria sul nazismo. Non si riconosce più nei valori dell'antifascismo e del resto questo si è già manifestato nell'appoggio degli USA ed europeo ai nazisti ucraini che con un colpo di stato si sono impadroniti  del governo di Kiev e dell'Ucraina  costringendo la Russia ad intervenire per proteggere la popolazione russa dai crimini nazisti dopo la strage di Odessa.  Nei paesi baltici ed in Polonia in corso processi di nazificazione promossi da regimi autoritari.La popolazione  di origine russa discriminata. Si preparano pogrom contro di essa. I co nfini con la Russia  peni di batterie missilistiche pronte al lancio.
Da oggi il mondo non è più garantito dall'equilibrio scaturito dalla seconda guerra mondiale e sanzionato dalla composizione degli organi direttivi dell'ONU. La strada della guerra è stata spianata. Ma la Cina ed altre grandi nazioni del mondo oggi sono sulla Piazza Rossa accanto a Putin ed ai dirigenti russi. Nonostante la Russia non sia l'URSS e non sia più comunista la lotta al comunismo prosegue con con immutata ferocia ed odio di classe.-
 Equilibrato e sereno discorso di Putin sulla Piazza Rossa nella quale erano  presenti Cina India Cuba Venezuela Vietnam, Palestina ed altre  rappresentanti di metà della popolazione umana della terra. Putin eredita la politica di pace dell'Urss inaugurata dal grande statista Giuseppe Stalin, edificatore della società comunista la più giusta esistente al mondo e vincitore di Hitler-. La Germania di oggi sempre più di destra si atteggia a vendicatrice della germania nazista.

venerdì 8 maggio 2015

Notte difficile e deludente


  "notte difficile e deludente"


Il voto in Gran Bretagna
conferma la schiacciante prevalenza dei liberisti sui socialisti europei. Socialisti che sono al potere in Francia ma non per molto visto il rapido invecchiamento che hanno subito con il governo di Holland.

Miliband ha parlato di "notte difficile e deludente" quella dello scrutinio dei voti. Ma non si capisce perchè la gente avrebbe dovuto votare laburista, per un partito ancora in preda alla intossicazione blairista che lo ha reso simile al partito conservatore. Il progetto laburista non è molto diverso da quello  conservatore e la identità di vedute  sulle avventure colonialiste dell'Occidente  si può dire quasi assoluta.

Cameron è stato un ottimo rappresentante degli interessi della City e della grande borghesia anglosassone.Ha fruito dei benefici derivanti dalla Unione Europea mantenendo la sovranità monetaria del Regno Unito: la sterlina è una delle monete forti del mondo. L'inghilterra è l'unico paese che sia riuscito ad ottenere dall'Europa molto ma molto di più di quanto abbia realmente dato. Cameron ha tenuto il piede in due staffe ed alla fine la sua posizione risulta la più conveniente per il suo paese.
   Cameron assieme a Sarcozy ed ad Obama hanno assassinato la Libia destabilizzandola. Hanno privato l'Italia del grande polmone che la Libia di Gheddafi ha rappresentato per quaranta anni. Cameron assieme ad Holland ed agli USA ha  distrutto la Siria foraggiando l'esercito di mercenari sanguinari che l'assedia-.
   Ma gli elettori inglesi non giudicano sulla base di ciò che i loro governi infliggono agli altri popoli.L'imperialismo anglosassone privo di morale non disturba una popolazione che vive nel mito della sua Monarchia e che si esalta per la nascita della pronipotina di Elisabetta. 
  Stabilito che i delitti che macchiano la coscienza di Cameron non turbano l' elettorato  e che in effetti i laburisti non sono una alternativa morale e politica  si capisce bene il successo dei conservatori. Nella grande partita per la leaderchip europea tra tedeschi ed inglesi non è detto che non vincano gli inglesi con la loro politica per la tangente con la quale acchiappano quello che conviene dall'Europea tenendosi rigorosamente lontani dalla soffocante e burocratica Bruxelles-.

giovedì 7 maggio 2015

Moods e Fitch e Civati




 Moods e Fitch e Civati

 Le agenzie di rating dell'Impero Moods e Fitch con tempestività hanno approvato quasi all'unisono con Mattarella l'italicum che Renzi ha imposto ad un partito ed un parlamento recalcitranti e poco convinti. E' straordinario che le Agenzie di rating si mobilitano per l'approvazione non di un bilancio o di una legge che incide nell'economia ma di una legge elettorale che è un affare interno o do vrebbe esserlo dell'Italia.
 Se ce ne fosse stato bisogno questa approvazione è un segnale di grande e convinta approvazione dei vertici del sistema capitalistico delle scelte politiche che vengono imposte all'Italia da un personaggio che banche di wallstreet e della city e poteri forti italiani hanno portato al governo pur senza passare da regolari elezioni con l'aiuto di Napolitano. Il quale, poco prima di dimettersi da Capo dello Stato,. aveva trovato il tempo di nominare Commendatore della Repubblica il capo della cordata e grande finanziatore  di Matteo Renzi Davide Serra personaggio che risiede a Londra dove fa il banchiere e controlla il governo italiano indirizzandolo verso le scelte ideologiche ed economiche che meglio si attagliano al sistema liberista,.
   L'approvazione delle banche e delle multinazionali occidentali è stata contrappuntata dalla solitaria protesta di Giuseppe Civati che a suo tempo era stato competitor di Renzi alle primarie assieme a Cuperlo.Civati è uscito dal PD perchè la sua sensibilità non dico di compagno ma di democratico è stata troppo offesa dalla prepotenza anzi dalla violenza di Renzi il quale si sente forte fortissimo del fatto di essere manutengolo italiano del potere occidentale. Un manutengolo al quale Obama non ha ritenuto di comunicare la morte del palermitano Lo Porto per mano non della resistenza islamica ma amerikana. Un drone che lo ha trattato alla stregua di "danno collaterale".
  L'uscita di Civati oggi viene registrata con animo malevolo dai massmedia italiani da un giornalismo al servizio del Regime. Pennivendoli maramaldi provano a sfottere e mettere in cattiva luce Civati a farlo passare per uno stolido che non capisce la politica insomma a descriverlo come un "perdente" e certo non un politico al quale affidarsi. Meglio essere perdente come Civati che protesta contro lo sfascio della Costituzione che vincente con Renzi che sta introducendo in Italia il modello di società americana asolidale falsamente meritocratica e censuaria!!! Nonostante il grande dissenso espresso dallo sciopero della Scuola, si marcia verso l'umiliazione della figura giuridica e del ruolo degli insegnanti e verso poteri eccessivi dei presidi che a loro libito sceglieranno insegnanti a prescidere dal loro punteggio e dai loro diritti. 
  Ma l'americanizzazione dell'Italia è più difficile da realizzarsi di quanto Renzi ed i suoi ispiratori pensano. L'Italia ha bisogno di ritrovare l'equilibrio sociale che gli ha permesso di andare avanti per settanta anni e non della rottura totale di questo equilibrio. L'insuccesso dello Expo di Milano dovrebbe fare riflettere. Non si possono condannare gli italiani a  mangiare le porcherie che ci passano le multinazionali. Non si possono condannare i nostri giovani ad andare a fare gli schiavi in Australia a 3 euro l'ora,. Per raccogliere patate anche se hanno una laurea. La società del censo e della diseguaglianza assoluta made in USA non sarà facilmente perseguibile in Italia. Solo le società senza storia incolte e tecniche come quella americana possono essere giungle assolute dell'individualismo. Il fatto che ci siano persone che guadagnano miliardi mentre moltissime altre soffrono la fame e gli stenti non è segno di libertà e di civiltà e non durerà a lungo.





  http://www.repubblica.it/politica/2015/05/06/news/analisti_di_fitch_approvazione_italicum_e_progresso_in_cammino_riforme_-113686501/

venerdì 1 maggio 2015

Non mi unisco al coro



 Non mi unisco alla condanna unanime


la incolmabile distanza tra questione sociale e ceto politico è rappresentata dai commenti di condanna delle proteste di Milano fatte da tutta l'Oligarchia Politica  di destra, di centro, di opposizione. Anche la stupidità e la voglia di perbenismo di rampanti esponenti di 5 stelle si sono fatte sentire con Grillo e Di Maio che si uniscono al raccapriccio dei potenti per la devastazione di Milano e chiedono la destituzione di Alfano che "non ha saputo prevenire".

Io credo che Alfano ha fatto tutto e di più per dare una risposta poliziesca in termini di prevenzione e poi di repressione. Il corteo di protesta per l'Expo è stato relegato lontano dal centro storico di Milano e la quantità di agenti e carabinieri non è stata certo inadeguata. L'uso dei lacrimogeni è stato intenso.

I giovani non hanno arrecato danno alle persone ma soltanto a cose che simboleggiano il potere capitalistico del XXI secolo: le banche, i negozi di lusso, gli uffici.

Per sottolineare l'indifferenza della Classe Dominante a quanto avveniva nelle strade l'esecuzione della Turandot ha avuto luogo alla Scala. Una folla elegante in abito da sera ha goduto delle immortali melodie del grande Puccini. Una folla che solo in vestiti e gioielli valeva molto di più del corteo dei disperati.

A quanti condannano le modalità della lotta ricordo che le manifestazioni non violente gli scioperi e la buona volontà delle classi seviziate non servono proprio a niente. Il Potere se ne fotte. Basti per tutti la terribile vicenda della scuola e le spaventose innovazioni che sono state introdotte dal progetto governativo con le quali i professori dipendono dai loro Presidi e Direttori managers che li puniscono o li premiano " per il loro merito". La linea del governo sulla scuola sarà implacabile così come lo è stato sulle pensioni  e come si sviluppa nella sanità dove anno dopo anno viene ridotta la copertura dei bisogni della popolazione.

La Job Act che Napolitano ed altri spacciano per quella che non è ha rubato il futuro alle nuove generazioni ed anche a quelle oramai di quarantenni  incanutite nel precariato .Il contratto a tutele crescente solo nominalmente è a tempo indeterminato ma è un contratto triennale che incentiva di datori di lavoro a licenziare al terzo anno. La defiscalizzazione pari a 8000 mila euro annui per tre anni a vantaggio dei datori di lavoro aprirà una voragine  nei conti dell'INPS. L'idea è quella di marciare verso un lavoro allegerito da oneri sociali e verso la riduzione della copertura sociale dell'INPS nel giro dei prossimi venti anni.


La condanna dei massmedia e dell'intero ceto politico parlamentare non ha tuttavia riscontro nel sentire profondo della popolazione. Per la prima volta nella gente comune non c'è presa di distanze, non c'è esecrazione per le violenze (che comunque sono state relative solo alle cose) dei giovani a Milano: In ogni famiglia di italiano, tranne in quelle dei politici e dei professionisti affermati, c'è un giovane precario o disoccupato e le condizioni per la sua immissione al lavoro sono diventate molto difficili nonostante i finti masters ed il lavoro gratuito disposto ad erogare (naturalmente finanziato dalla famiglia).-

La Job Act ha  chiuso la porta in faccia al futuro di milioni e milioni di persone. La protesta ha le sue basi nella precarizzazione generale coatta voluta non solo dal padronato ma anche dal governo. Governo e Parlamento hanno agito per conto del padronato e ne hanno condiviso la responsabilità.

Milano ieri ha mostrato .la collera delle nuove generazioni. Questa collera cova nel profondo della società e non solo italiana. Renzi ha voluto dare troppo ai padroni. Ha esagerato ed ha provocato una inguaribile rottura..


1 maggio a Pozzallo

Primo Maggio a Pozzallo

i tre grandi sindacati governativi italiani CGIl, Cisl, UIL hanno celebrato insieme il 1 Maggio a Pozzallo porto di immigrati provenienti dall'Africa sopravvissuti alla traversata dello stretto di Sicilia.

Fare il 1 maggio a Pozzallo è stata una scelta astuta,  opportunistica, una fuga per la tangente. Sono state evitate le piazze delle grandi città italiane come Torino, Milano, Roma, Genova, Palermo. Si è scelto un luogo ed un tema che difficilmente avrebbe esposto alla contestazione i tre Gerarchi. Difficilmente la gente avrebbe potuto rinfacciare alla Camusso ed ai suoi due colleghi la Job Act che hanno lasciato passare facendo finta di opporsi e sarebbe stato imbarazzante contrapporre le pene di Cipputi preso a calci in culo da Renzi alle pene di Omar sopravvissuto del barcone dove sono morti tanti suoi disgraziati compagni di viaggi.

La furbizia non manca a coloro che gestiscono dieci milioni di iscritti che non contano proprio niente e che sono le stampelle seppure scivolose del potere governativo e confindustriale.

 Insomma i nostri tre ineffabili eroi si sono chiusi in un piccolo e civilissimo paese siciliano nella provincia che le gesta del commissario Montalbano ha fatto diventare familiare agli italiani per non guardare in faccia i lavoratori e la verità della loro funzione quella di mezzani del PD e della Confindustria.

Intanto la disoccupazione è al 13 per cento, la più alta in Europa dopo quella greca  e la festa del 1 maggio non è stata rispettata dalle avanguardie del nuovo capitalismo urbano che ha trasformato ed intristito le nostre città: gli ipermercati, i supermercati tutti aperti con gli schiavi e le schiave del lavoro al loro posto in piedi a servire i consumatori. Oramai il tempo dei lavoratori è diventato tutto proprietà della impresa e lo stesso lavoro non ha più valore e "ringraziamo il Cielo" ad averlo come mi diceva  ieri una commessa del Conad.