domenica 30 agosto 2015

Pace e Migrazioni

 Genetica e migrazioni

La spiaggia di Mondello affollatissima per il penultimo giorno di vacanza. Io e Giuseppina ci andiamo il mattino presto e ci mettiamo proprio all'inizio della baia accanto al primo varco di ingresso. A palermo moltissimi fruiamo della spiaggia libera anche se non è molta e ne vorremmo di più.

Vediamo arrivare i bagnanti a gruppi di due quattro o più persone. Famiglie intere genitori e figli. Osservo  l'umanità dei miei concittadini palermitani che io amo molto per la loro civiltà e discrezione. Vedo tra di loro qualcuno di spiccatissimi caratteri svedesi o normanni.Altri di stirpe saracena. A vederli sembrerebbero forestieri ma sono palermitani di famiglia palermitana da centinaia e centinaia di anni.

L'umanità è un miscuglio di popoli e con una sequenza matematica che i genetisti conoscono bene periodicamente riemergono i caratteri primigeni.

Guardavo stasera in televisione le bellissima dolente umanità che spinta  dalle guerre degli USA e della Nato si muove verso occidente percorrendo migliaia e migliaia di chilometri tra sofferenze inenarrabili.  Immaginate l'esodo descritto da Staimbeck in Furore e moltiplicatelo per un milione ed avrete il quadro della tragedia che l'umanità sta soffrendo.

Non è una invasione come dice lo spregevole politicante Salvini ma il rimbalzo in Occidente delle nostre cannonate, dei nostri bombardamenti. Solo in Libia abbiamo fatto quattromila missioni di bombardamento aereo. Sullo Yemen aerei sauditi con piloti addestrati dagli americani o con  consiglieri americani a bordo bombardano Sanaa che l'Unesco ha dichiarato patrimonio dell'umanità  In Siria come aveva profetizzato la Clinton la fornace ardente dello assedio dei mercenari di Obama ha disintegrato la popolazione che conta oramai il settanta per cento all'estero e negli allucinanti campi profughi della Giordania o della Turchia ai quali in molti preferiscono la morte nel Mediterraneo.   Dodici o tredici milioni di siriani su 18 milioni sono scappati dalla loro patria.

 Vedo i meravigliosi occhi delle ragazze e dei bambini dietro il filo  spinato dell'Europa. Gli  ungheresi hanno schierato duemila soldati ed usano contro la popolazione inerme dei profughi i gas lacrimogeni.

 Spero che il mascalzone fascista erede del fascismo ungherese che i comunisti erano riusciti a respingere nelle fognature non dia l'ordine di sparare.
  Cameron il gelido scroccone succeduto a Blair che con Obama e Sarkozy aggredì la Libia ci fa sapere che no n prendere neppure uno solo dei profughi che bussano alle porte della  Gran Bretagna.

  Ma sarà difficile resistere alla pressione di 52 milioni di persone. Solo la Pace e la Ricostruzione dei paesi aggrediti dalla Nato  potrà bloccare l'esodo, Ma la Pace non è voluta dall'Impero occidentale che si accinge invece ad a<ggredire la Russia a partire dalla Ucraina.

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