Riaprire gli uffici di collocamento
La libertà dei datori di lavoro nel mercato del lavoro è assurda e produce catastrofi sociali. Non trovano lavoro nè i giovani nè tantomeno gli anziani. Un lavoratore di cinquanta anni anche se molto specializzato è difficile che possa trovare lavoro se non si piega a condizioni di particolare sfruttamento.
Il potere dei datori di lavoro va ridimensionato e controllato dallo Stato. Per questo deve tornare ad essere obbligatorio l'avviamento pubblico del lavoratore. Il datore di lavoro deve essere obbligato a rendere conto allo Stato delle sue assunzioni e delle condizioni alle quali dovranno attenersi i lavoratori.
Nessun commento:
Posta un commento