sabato 5 luglio 2014

Renzi e la mula della Merkel


 Renzi e la mula della Merkel

 Voglio avere lo scrupolo di non considerare "teatrino" le critiche di Renzi alla politica europea di austerità senza crescita ma di ritenerle vere e dirette ad un qualche cambiamento. Cambiamento che anche se in misura minima avverrà dal momento che la corda quando si tira troppo si rompe e  non credo che l'Europa di oggi sia preparata ad un'altra Grecia con i bambini che a scuola svengono per la fame.
 Se le critiche di Renzi fossero vere dobbiamo sapere che non saranno supportate dal PD dove coloro che non lo amano e sono in tanti sono in fila per accreditarsi presso i poteri europei per sostituirlo. Ci sarà qualcuno che dirà quanto sia stantia e provincialotta la polemica con la Germania ed è ora di smetterla. Insomma  i politici italiani abituati a ricevere l'unzione del comando dall'esterno, da Obama o dalla Merkel, profitteranno della possibile caduta in disgrazia di Matteo Renzi tra coloro che contano e gli faranno fare la fine dei suoi predecessori. Che forse Renzi non è asceso al trono per volontà esterna all'Italia che ha liquidato Letta. Ricordate l'articolo del Financial Times e la missione in Italia del "giornalista" americano Alan Friedman che ha attaccato Napolitano per convincerlo a favorire Renzi a danno di Letta?
 Se le critiche di Renzi fossero state fatte ai fini del suo pubblico italiano per riversare su altri la responsabilità della disoccupazione a livello record e la stagnazione del Paese la cosa sarebbe davvero inaccettabile. Non si può usare per finta la giusta rivendicazione di una politica diversa soltanto per fare teatrino e conquistare i titoli delle prime pagine. Riversando le colpe sulla Germania che non vuole la crescita si trova una giustificazione al degrado del sistema Italia.
  Può darsi  che si sia trattato di una tempesta in un  bicchiere d'acqua. Suona come una ritirata la distinzione che Renzi ha fatto ieri tra la Bundesbank ed il governo tedesco.  Sfogarsi contro la banca dicendo che i rapporti con la Merkel sono di pieno accordo  è una storia come quella del mezzadro  il cui il proprietario terriero profitta della
  moglie che impotente a sfogare la sua rabbia con lui  si mette a pi cchiare la sua mula. Ecco, ieri  Renzi ha picchiato la Mula della Merkel

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