venerdì 11 luglio 2014

una fotografia


la fine della Costituzione e delle sue istituzioni ha una fotografia nella quale campeggia la faccia rubiconda ed avvinazzata di Calderoli e quella della Finocchiaro sempre sovrapensiero ed accigliata. Stanno sfasciando tutto. L'ordine impartito dalla direzione strategica dell'Occidente è la demolizione di tutte le Costituzioni liberali e democratiche ed il loro adeguamento ai principi di Lisbona ai quali ha contribuito Giuliano Amato vero e proprio uomo nero del neoliberismo
Secondo gli accordi il Senato della repubblica verrà eletto dai consiglieri regionali che in questo modo sottraggono all'elettorato italiano il diritto di eleggere i suoi organismi. L'Italia diventerà una repubblica monocamerale in nome della "governabilità" e cioè di non perdere tempo a discutere con le opposizioni e in due diverse camere di rappresentanza.

Il principio della governabilità è il contrario della democrazia. Il massimo della govermabilità è il governo di una sola persona che non rende conto a nessuno. La dittatura. Insomma la borghesia si sta rimangiando tutte le istituzioni che essa stessa ha creato nel corso della sua storia perchè le sue politiche non sopportano la prova del dibattito.

Nessun commento:

Posta un commento