venerdì 6 marzo 2015

un viaggio a Mosca

 Un viaggio a Mosca

pur essendo stata la Russia invasa diverse volte dall'Italia nel corso di due secoli non si capisce per quale ragione conserva un rapporto di simpatia quasi sentimentale con il nostro paese. Forse per i legami che unirono la intellighentia culturale russa dell'ottocento all'Italia, forse perchè Firenze Venezia Napoli Capri  furono mete della aristocrazia russa, forse per l'amore dei russi per l'opera lirica e per le melodie napoletane. Fatto sta che l'abbiamo aggredito partecipando alla invasione napoleonica e poi nel 1917 con una armata controrivoluzionaria sbarcata a Vladivostock ed ivi rimasta per quattro anni  e poi ancora con Hitler nel 1941.
 I russi nel corso degli ultimi due secoli sono venuti in Italia in viaggi di piacere o di studio. Noi siamo stati in Russia armati al servizio di suoi nemici come Napoleone e Hitler. Ieri ci siamo recati a Mosca per conto di Obama che vuole un favore dai russi,
  Ieri c'è stato l'incontro tra Renzi e Putin. A parte la sgradevole ruffianata dei fiori portati al lenone Nemtsovfatto fuori da una gang di suoi rivali il colloquio ha avuto toni assai diversi dal clima di ostilità rancorosa che gli USA hanno imposto a tutti i loro alleati nei rapporti con la Russia e con  Putin che si  vuole morto. Renzi ha chiesto aiuto alla Russia per la questione libica (gli occidentali hanno bisogno dello sta bene del consiglio di sicurezza) per invadere per la seconda volta dopo quattro anni la Libia ed il cambio ha offerto una posizione di apertura sulla Ucraina proponendo una soluzione del genere Alto Adige in Italia. La missione a Mosca è stata certamente ordinata da Obama che vuole portare aiuto a qualunque costo al governo filooccidentale di Tripoli. Deve essere importante per i piani della Casa Bianca ottenere questa apertura da Mosca che non si "abbassa" a chiedere direttamente.
  Putin è oggetto di aggressioni di ogni genere da parte degli occidentali. Si è fatta financo una campagna per un suo presunto autismo. L'omicidio del lenone è maturato in un clima di grandissimo odio per una Russia che non si piega allo assedio internazionale ed alle sanzioni. L'offerta che Renzi ha fatto sulla Ucraina è priva di consistenza perchè le decisioni non spettano a lui ma ad Obama. Insomma
il viaggio sarebbe stato una cosa bella e positiva se non fosse stato commissionato dalla Casa Bianca e se l'Italia fosse sovrana . . Casa Bianca che non vuole la pace con la Russia e che spinge per l'adesione della Ucraina nella UE e quindi nella Nato.

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