mercoledì 4 marzo 2015

Ci saranno altre gravi provocazioni

 Ci saranno altre gravi provocazioni
Purtroppo la Russia è sola difronte al sistema occidentale. Tutta la batteria massmediatica dell'Occidente è scattata come un solo uomo e con sfumature minime tra le posizioni più intransigenti e le altre nell' addossare al "regime" di Putin la uccisione di Boris Nemtsov. Anche Mattarella ancor più di Renzi si è allineato alla posizione di criminalizzazione di Putin. Bisogna inoltre dire che la Quinta Colonna che l'Occidente tiene in Russia sin dal 1917 è molto efficiente e deve essere molto ben finanziata. La manifestazione di ieri era ricchissima di materiale propagandistico anche abbastanza costoso come le migliaia di gigantografie della foto del defunto.
Il quale defunto era viceministro di Eltsin e partecipò allo squartamento della URSS che in una sola notte perdette cinque milioni di chilometri quadrati di territorio dalla Ucraina alla Georgia alla Bielorussia....
Nemtsov era uomo dell'occidente. La sua uccisione dà agli USA più vantaggi di quanti ne dava la sua azione da vivo minoritaria ed abbastanza bruciata. Per questo gli Usa hanno deciso di sacrificarlo.
A Putin venne attribuito l'abbattimento dell'aereo di linea malese e nonostante sia chiarissima la responsabilità del governo nazista di Kiev la Russia è stata sanzionata e sta subendo conseguenze gravi. L'Europa tra la difesa dei propri interessi economici e l'obbedienza alla linea di scontro con la Russia degli USA ha scelto la seconda. La nostra Mogherini non si adegua e non è abbastanza aggressiva verso Putin e per questo la fanno contare sempre di meno fino a quando la faranno fuori. L'Europa della Merkel, di Cameron e di Holland ha bisogno di un ministro degli esteri capace di provocare la Russia.
La manifestazione di ieri ha testato la potenza della quinta colonna interna alla Russia. Purtroppo Putin non è Stalin che mise l'URSS al riparo di Hitler con i processi del 36 e le condanne a morte dei congiurati. La quinta colonna è forte ed è molto ben finanziata come abbiamo visto dagli striscioni e dalle gigantografie esibite ieri al funerale di Nemtsov.
Scoprire o no il colpevole materiale dello assassinio non ha importanza dal momento che si attribuisce al "clima" creato da Putin l'omicidio. Coloro che logicamente pensano ad una provocazione della Cia vengono definiti complottisti. Tutta l'informazione occidentale punta il dito su Putin e ne
chiede a viva voce la testa. In verità l'Occidente vuole il controllo della Russia e se riesce ad influenzare la successione di Putin avremo altri milioni di chilometri quadrati di territorio che voleranno verso l'area di influenza occidentale. Abbiamo visto che cosa sta succedendo nell'Ucraina diventata protettorato degli USA. Un porto nelle vicinanze di Odessa è stato acquistato da una multinazionale USA.
Dobbiamo aspettarci il peggio. L'Impero lavora notte e giorno contro il mondo e non mollerà la Russia che sta tentando di dilaniare. Gli Usa non vogliono la pace né con il mondo arabo e neppure con la Russia anche se fanno fare le guerre ad altri dal momento che i loro marines tornano a casa in preda a gravi malattie mentali per l'abuso di droghe e per la terribile pressione subita dal loro Esercito di cultura nazista.

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