mercoledì 31 dicembre 2014

Napolitano



Esempio di revisionismo comunista
 
 Non starò a sentire il discorso finale di Giorgio Napolitano. Sono diversi anni che non li ascolto più.
 Sono contento che va via anche se non credo che la cosa avverrà prima che i caporioni del centrodestra e del pd si mettano d'accordo sul nome del successore.
 Non ho alcuna fiducia in questo Parlamento e non credo che sarò soddisfatto del nome che verrà fatto per la Presidenza. Forse  ci aspetta uno peggiore di lui dal momento che ha rimosso le regole ed i paletti della Costituzione e della cultura democratica che non ci saranno più per il successore.
  IN ogni caso Napolitano ha fatto le cose peggiori che ci si potesse aspettare. La legge Fornero e la Job Act recano la sua firma. Forse firmerà anche la riforma elettorale. Ha fatto bombardare la Libia che ci dava il pane quotidiano da mangiare (cinquanta miliardi di esport-import e cento mila occupati) ed ha coinvolto l'Italia nelle guerre di rapina ed imp'erialistiche degli USA. E' stato più realista del re, più liberista dei liberisti, più caino verso i lavoratori dei caini della borghesia perchè doveva dimostrare la conversione all'Occidente ed ai suoi "valori" sua e del PCI. A questa dimostrazione ha sacrificato gli interessi della Costituzione e della sinistra italiana.
  Napolitano impersona il processo di degenerazione del revisionismo nella sua espressione massima. Quando il comunismo ritiene di essere realista e diventa destra aguzzina dei lavoratori.  .




Nessun commento:

Posta un commento