Tasse sul TFR in busta paga.
Disonesta operazione ai danni di Cipputi
Dodici miliardi annui rubati ai lavoratori
Non solo l'art.18 ma anche una cosa alla quale nessuno pensava e che è
stata additata da Landini a Renzi che subito ha strabuzzato gli occhi
di contentezza e se ne è approfittato per i suoi fini: Il TFR viene
scongelato e mensilizzato nella busta paga in modi sui quali stanno
discutendo ma pare per una cifra eguale ad una mensilità. Lo scopo del
governo è triplice: avviarsi
all'abolizione del TFR che oggi rende difficicoltosi i blitz di
licenziamenti dovendo le aziende pagarlo ai lavoratori che non lo
avessero affidato ad assicurazioni private, ridurre la pressione per
miglioramenti salariali alle aziende ed incrementare i consumi.
Quest'ultimo risultato assai problematico come lo è stato per gli
ottanta euro data la condizione difficile e piena di debiti nella quale
si trovano la grande maggioranza dei lavoratori ed in particolare le
famiglie monoreddito.
Il TFR oggi tassato all'11 per cento in
busta paga sarà tassato come salario. Insomma i lavoratori subiranno un
salasso assai sanguinoso che potrebbe essere di parecchi miliardi.
Tutto questo avviene si può dire per volontà più dei sindacati che
del governo e della confindustria. Mi domando che cosa hanno mai fatto
di male i lavoratori ai loro sindacati per esserne tanto odiosamente
danneggiati.
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