mercoledì 26 novembre 2014

Il ricorso europeo della Camusso

Il ricorso europeo della Camusso
Non è la prima volta che la Camusso minaccia di ricorre alla Unione Europea L'ha fatta altre volte. Non so stavolta che cosa pensa di fare e non ho ancora capito a quale organismo forse alla Corte di Giustizia per la Job Act. Ma la Job Act non è come la questione dei 250 mila precari della scuola. E' molto più importante e profonda e su di essa hanno gli occhi il FMI, La BCE, La Commissione Europea. TRattasi di questione ideologica fondamentale per il liberismo europeo. La Job Act umilia ed incatena la classe operaia ed esalta il potere padronale rendendolo onnipotente. I grandi squali che ho ricordato non permetterànno che la Corte di Giustizia o altri organismi europei diano ragione alla CGIL.
Se io che sto a Palermo e ragiono lontano dai luoghi in cui si decidono le cose capisco questo immagino che la Camusso ed il gruppo dirigente della CGIL capiscano come me e molto meglio di me che trattasi di opzione perduta prima ancora di arrivare a destinazione.Perchè la fanno? Per la stessa ragione per cui fanno l'anacronistico fuori tempo massio sciopero generale del 12 dicembre.

assolutamente inutile ed che arriva a cose fatte. A Catania si dice: quannu a santa Agata l'arrubbaru ci ficiru i grati di ferro" e cioè si corre ai ripari quando questi sono già inutili!!
La battaglia si poteva fare e vincere. Ma bisognava programmare un calendario di lotte ed agitazioni e comizi nel Paese almeno dal giorno dopo che il tronfio tacchino che ci governo si lanciasse a testa bassa contro Cipputi.
Ora è troppo tardi come fu troppo tardi e inutile per la legge Fornero. .

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