I
capi del movimento “Occupy Central” ad Hong Kong sono stati addestrati
presso l’Hong Kong-American Center, dove esperti internazionali gli
hanno insegnato le tattiche delle azioni di protesta, le strategie di
negoziazione con le autorità, come suscitare sommosse ed individuare i
singoli punti politici richiesti che mai dovrebbero essere abbandonati.
Il capo del Hong Kong-American Center, controllato dal National
Endowment for Democracy (NED), un’emanazione del dipartimento di Stato
USA, è Morton Holbrook. Nominatovi alla fine del 2013.
Holbrook è una spia con circa 30 anni di esperienza nelle agenzie
d’intelligence statunitense. Lui e l’oligarca di Hong Kong Jimmy Lai,
altro sponsor dell’“opposizione”, sono vicini all’ex-viceministro della
Difesa degli USA Paul Wolfowitz. “Si ha l’impressione che l’Hong
Kong-American Center degli Stati Uniti cerchi di sfruttare l’esperienza
delle rivoluzioni colorate dell’est Europa per influenzare la situazione
interna della Cina popolare“. Infatti, l’Ufficio del Commissario del
Ministero degli Esteri presso l’autorità di Hong Kong, ha discusso della
riunione dell’oligarca Jimmy Lai Chee-ying, proprietario della
taiwanese Next Media Group e di Apple Daily, con l’ex-vicesegretario
della Difesa dell’amministrazione Bush, Paul Wolfowitz. La coppia si era
incontrata sullo yacht privato di Lai per cinque ore, a fine maggio.
Wolfowitz, ex-presidente della Banca Mondiale nel 2005-2007, è un ben
noto neo-con statunitense, membro dell’American Enterprise Institute.
Assieme ai due si erano incontrati anche l’ex-capo del Partito
democratico Martin Lee Chu-ming e Mark Simon, direttore di Next Media
Group. Prima di trasferirsi a Hong Kong nel 1992, Simon aveva lavorato
per tre anni al Pentagono come analista dei sottomarini. Inoltre, Benny
Tai, fondatore e capo di “Occupy Central“, ha lavorato per il
dipartimento di Stato degli Stati Uniti per anni, mentre i due
co-fondatori del movimento, Audrey Eu Yuet-mee e Martin Lee,
incontrarono il Vicepresidenmte degli USA Joe Biden alla Casa Bianca,
quest’anno.
La NED ad Hong Kong finanzia le seguenti organizzazioni sovversivo-spionistiche:
Centro Americano per la Solidarietà Internazionale del Lavoro, a cui ha
versato nel 2012 139532 dollari USA. La funzione è creare dei sindacati
gialli filo-statunitensi allo scopo di sabotare la produzione locale e
creare il caos tra le organizzazioni sindacali antimperialiste, ed
infine permettere l’infiltrazione diretta degli interessi statunitensi
nell’economia locale; com’è accaduto in Italia con la creazione dei
sindacati gialli atlantisti CISL e UIL.
Hong Kong Human Rights Monitor, ha ricevuto 155000 dollari USA nel 2012
per diffondere propaganda anti-cinese utilizzando l’usurata e trita
tematica dei ‘diritti umani’, che ha ancora presa sugli ambienti delle
sinistre anarcoliberali filo-occidentali e occidentali.
National Democratic Institute for International Affairs, nel 2012 ha
ricevuto 460000 dollari USA per occuparsi appunto dell’attivazione della
‘rivoluzione colorata’ ad Hong Kong sotto il pretesto del “processo di
riforma costituzionale e per sviluppare la capacità dei cittadini”.
Secondo Edward Snowden, la CIA paga le triadi mafiose attive ad Hong
Kong, tramite la stazione della CIA presso il consolato USA di Hong
Kong. Snowden, parlando della sua fuga dagli USA, spiegava il suo
passaggio ad Hong Kong, affermando “che la Cina è un nemico degli Stati
Uniti. Voglio dire, vi sono conflitti tra il governo degli Stati Uniti e
il governo della Repubblica popolare cinese, … ma il governo di Hong
Kong è in realtà più indipendente rispetto a molti importanti governi
occidentali”.
Alessandro Lattanzio
Fonte: http://aurorasito.wordpress.com [aurorasito.wordpress.com]
Link: http://aurorasito.wordpress.com/2014/10/01/provaci-ancora-barack-hong-kong/ [aurorasito.wordpress.com]
1.10.2014
Note:
China Daily Asia [www.chinadailyasia.com]
Genius [news.genius.com]
Moon of Alabama [www.moonofalabama.org]
NED [www.ned.org]
Pravda [www.pravda.ru] |
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