martedì 14 ottobre 2014

pourpourri fb

Se si voleva il bene dei lavoratori italiani umiliati da Renzi Poletti e Guidi bisognava fare partire gli scioperi da almeno venti giorni. Si doveva scioperare nei posti di lavoro per almeno due ore al giorno ed in tutta italia.
Ma i sindacati italiani amano di più il governo che i lavoratori. Traccheggiano con annunzi di scioperi fuori tempo massimo a novembre e forse anche a Natale.
Nella situazione italiana dare ai datori di lavoro la libertà di licenziare provocherà sicuramente qualcosa di molto brutto. Ci sono coloro che decidono di suicidarsi ma ci potrebbero essere coloro che decidono di farsi giustizia da soli.

l PD umilia e strattona l'Italia che lavora
Con CGIL CISL UIL complici disonestamente è stata inflitta ai lavoratori italiani la più grande umiliazione che menti malvagie potessero pensare: il lavoro non è più un diritto con l'abolizione dell'art.l18.
Essere licenziati senza ragione in Italia significa condannare la gente a morire di fame.
Gravissime le responsabilità del vecchio che presiede la Repubblica e che sta al Quirinale per badare agli interessi del FMI e della BCE.
Hong Kong 15 giorni di protesta per tornare colonia dell'Occidente
I guerriglieri che Soros ha munito di mascherine per nascondere il viso hanno attaccato edifici pubblici e vogliono a qualsiasi costo la "democrazia" cioè la secessione dalla Cina.
160 anni di colonialismo anglosassone non sono evidentemente bastati Ora si vuole che la Città-Stato più ricca e prospera del mondo con 60 mila dollari di PIL procapite ritorni nell'orbita dei vecchi padroni.
Molti cittadini di Hong Kong danneggiati dalla protesta che blocca le strade da quindici giorni hanno tentato di rimuovere le transenne.


Dove c'è il petrolio accorrono gli sciacalli americani ed il sangue scorre a fiumi.
Il Kurdistan ha la disgrazia di avere il 75% delle riserve petrolifere dell'Iraq. Il popolo curdo considerato popolo superfluo daagli USA viene massacrato dall'Isis legione straniera degli USA .
Popolazioni intere vengono cacciate dai loro paesi e costretti all'addiaccio sotto la pioggia della stagione autunnale.
ISIS e Turchia stringono in una morsa d'acciaio il popolo curdo.


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