Fallimento della democrazia

sabato 31 gennaio 2015

la Contraddizione

 


·
La contraddizione delle "riforme" e la questione euroatlantica
 

Ieri il furbissimo Matteo Renzi ha tenuto un profilo basso. Sapeva che la giornata non gli apparteneva anche se era stato lui a crearla. La giornata sarebbe stata tutta per Sergio Mattarella, dodicesimo presidente della Repubblica.
Il quale ha fatto due cose: Ha dichiarato che il suo pensiero era per le difficoltà e le speranze dei cittadini.Sono state le prime parole umane sentite nel paese incarognito dalla Job Act che mi hanno sinceramente commosso: difficoltà e speranze di milioni di italiani che davvero stanno traversando un brutto quarto d'ora. Molti di loro non hanno più speranze da un pezzo ed hanno financo rinunziato a cercarla. Matteo Renzi si è affrettato a fare sapere che ci sarebbero stati anche dissensi con il nuovo Capo dello Stato quasi a prepararci a qualcosa di più della normale dialettica istituzionale tra Capo dello Stato e Governo.
In effetti la contraddizione potrebbe nascere dalle cosidette "riforme" a cominciare dalla riforma elettorale che è disegnata completamente fuori dai precetti della costituzione perchè riduce le elezioni ad una farsa nella quale tre quarti di eletti saranno nominati e la maggioranza avrà un premio scandaloso. La legge elettorale più in linea con la Costituzione è il proporzionale puro. Si possono tollerare cose diverse fino al Mattarellum ma non certo fino allo Italicum. C'è la cosidetta riforma del monocameralismo che pone grossi problemi di equilibrio istituzionale. Una sola camera crocifissa con richieste continue di voti di fiducia ed esonerata dalla discussione con i decreti leggi non è certo quello che volevano i padri fondatori della Repubblica. C'è poi tutto il pacchetto delle riforme che sfiorano o svuotano la prima parte che si dice intoccabile della Costituzione,.
Insomma il Presidente galantuomo professore di diritto costituzionale come si posizionerà rispetto le riforme reclamate dal suo grande elettore? Potrà andare assieme a lui avanti nello sfregio della Costituzione ridotta a mero sbrindellato orpello di ceto al potere che vuole tutto per sè ed è insofferente ai limiti ed alle regole della democrazia?
Matteo Renzi e la sua cricca hanno tagliato fuori dalla tutela della Costituzione e quindi dello Stato i lavoratori con la job act una legge che equivale alle sanzioni che il fascismo comminò agli ebrei con le leggi razziali. Il lavoro che è alla base della Costituzione non è più un diritto comde si sono lasciati sfuggire la Fornero, Sacconi, Ichino. Il mancato reintegro in un paese come l'Italia equivale per molte persone ad uina condanna alla disperazione della miseria. Ci saranno da approvare i decreti relativi alla Job Act. Renzi vuole il massimo per i padroni. Come si comporterà Mattarella?
Il Presidente vorrà essere tutore severo della Costituzione e si trova davanti il cantiere aperto di demolizioni volute dal governo e dal segretario del partito dal quale proviene. Dialettica sociale nel paese ne abbiamo poca perchè la CGIL fa soltanto finta di difendere i diritti dei lavoratori ed ha ridotto a zero il conflitto. Mattarella vorrà essere il Presidente della liquidazione sotto costo dei diritti e della stessa Costituzione?
Tutto questo scenario è sovrastato dalle questioni che si aprono in sede europea e nella politica internazionale. L'Europa della austerità contestata dalla Grecia ed in parte dallo stesso governo italiano non sembra volere cambiare linea ed assume atteggiamenti di intolleranza e di condanna delle posizioni di Tsipras. La stessa Europa è allineata in modo asinino con gli USA ed ha inasprito i rapporti con la Russia con la quale l'Italia ha sempre commerciato trovandosi bene. Quale posizione saprà assumere Mattarella nel contesto europeo? Sarà obbediente e servizievole con Obama e con l'euroatlantismo? L'Italia lascerà la Grecia isolata mentre la Spagna si avvia verso un cambiamento radicale delle sue posizioni?
Pubblicato da Unknown alle 22:48 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest
·

Lo stile Mattarella farà bene all'Italia

Non si può negare a Renzi il "merito" di avere sottratto la elezione del Capo dello Stato alla tagliola del Nazareno, una tagliola degradante ed umiliante per colui che sarebbe stato eletto e per l'Italia. Il fatto che Berlusconi si è ritirato sotto la tenda di Achille mostrandosi risentito ed a volte furente è tutta buona salute per la politica italiana. Il concorso del centro destra di Alfano è secondario e lo sarebbe stato molto di più se Cinque Stelle avesse avuto l'intelligenza di concorrere alla elezione di Mattarella. Cinque Stelle ha preferito diffamare Mattarella con un documento di un giornalista a suo tempo ampiamente smentito da una Commissione del senato co n relazione della compagna Lidia Menapace di Rifondazione Comunista che pur riconoscendo il diritto agli ammalati della causa di servizio ha negato il nesso di causalità tra uranio e neoplasie.
Nei primi giorni di libertà dalla presidenza Napolitano ci rendiamo conto di quanto sia stata dura e soffocante per l'Italia la sua presidenza, una presidenza che ha forzato il corso della politica costringendola a "riforme" che somigliano molto ad una demolizione dell'assetto Costituzionale a cominciare dalla trasformazione del Senato in dopolavoro per oligarchetti regionali falliti e la riduzione dell'Italia al monocameralismo di una sola assemblea nazionale per il 75 per cento nominata dai segretari dei partiti nazionali.
Ricorderemo Napolitano per come aizzava il Parlamento alla approvazione della legge Fornero, una legge per la quale dovrebbero andare in galera tutti coloro che vi hanno messo sopra le mani per la sofferenza provocata a centinaia di migliaia di persone ridotte ad esodate. Ricorderemo Napolitano per la Job Act che è per i lavoratori qualcosa di molto simile a quelle che sono state per gli ebrei le leggi razziali.
Mattarella è il contrario del politico barocco, ciarliero, ridondante, falso, ridacchiano che oggi è l'identikit della politica nella era berlusconiana e renziana. Mattarella è uomo che parla con il silenzio e che ha attraversato i trentacinque anni che lo vedono in politica dopo l'assassinio del fratello in perfetto silenzio facendosi apprezzare per il lavoro concreto compiuto senza sbandierarlo.

La sua onestà scoraggerà la corruzione del ceto politico e dell'alta burocrazia. Non c'è politica migliore per scoraggiare un male profondo endemico terribile come è la corruzione della politica italiana di quella di avere un uomo profondamente onesto a presidio delle istituzioni repubblicane. Sarà impensabile avere l'apice dello Stato onesto e la base dello Stato corrotta.
Pubblicato da Unknown alle 03:42 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

venerdì 30 gennaio 2015

Ebrei che scappano dalla Francia


 Ebrei francesi che scappano

Si parla di 120 mila ebrei francesi che potrebbero trasferirsi in Israele perchè la Francia non offre più sicurezza. Questa storia della Francia che non offre sicurezza agli ebrei è tornata dopo alcuni anni.Ogni minimo screzio con qualcuno viene vissuto come antisemitismo e preludio di chissà quali sofferenze.
Sono convinto che c'è molta esagerazione e considero stupefacente considerare israele che è un paese in guerra con tutti i suoi vicini, una guerra ideologica e programmatica che non finirà mai, un paese più sicuro della Francia.Sotto quale profilo è più sicuro della Francia? C'è forse in Francia discriminazione razziale contro gli ebrei?
Non riesco poi a capire in base a quale ragionamento una famiglia ebrea che da molte generazioni è francese si sente in primo luogo   israeliana.
Ho anche l'impressione che questa storia della Francia come posto pericoloso per gli ebrei sia alimentata artificiosamente e costantemente usando tutti gli episodi che si prestano a questo.
Resto convinto che la più grande centrale di antisemitismo del mondo sia la politica bellicista e razzista di Israele,. Come si può pretendere dai musulmani europei che accettino la realtà allucinante di Gaza e delle migliaia di prigionieri politici palestinesi?
Come si può accettare la uccisione nel giro di soli tre anni di almeno mille bambini con i bombardamenti durati complessivamente due mesi a Gaza?
 E' evidente che da parte degli arabi europei c'è rancore risentimento e protesta per la politica israeliana verso i loro parenti del medio oriente ma non per questo essi costituiscono un pericolo per gli ebrei europei.
 Mi domando perchè Israele non abbia mai voluto e non voglia la pace. Io credo che la pace verrebbe subito accettati dagli arabi e credo che la responsabilità dello stato permanente di guerra sia solo degli israeliani e del loro governo fascista e razzista.
Pubblicato da Unknown alle 00:23 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

giovedì 29 gennaio 2015

E' un pregio

E' un pregio e non un difetto
Un politico come Prodi che da quando non è più presidente della Unione Europea (allora si limitava ad essere consulente di multinazionali) è consulente di Stati che guardati dall'alto in basso dallo establiscement occidentali e che hanno l'ansioso bisogno di essere accreditati aiutati e sorretti pagando fior di milioni anche a gente come Clinton o Blair non è dignitoso che faccia il Capo dello Stato.
Non possiamo avere un Capo di Stato che fa il consulente allo Azerbagian o non so a chi altro.
Prodi è troppo addentro alla classe dirigente capitalistica per essere affidabile. Ricordiamoci delle privatizzazioni. Da questo punto di vista l'accusa che viene fatta a Mattarella di non essere noto a livello internazionale si può rintuzzare dicendo che è un pregio non essere nei "giri" della industria e della finanza dei paesi occidentali.
Pubblicato da Unknown alle 23:51 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Tsipras traina Mattarella

 Tsipras traina Mattarella

  La candidatura di Sergio Mattarella a Capo dello Stato nasce da una novità del contesto internazionale della quale dobbiamo essere grati al popolo greco a Syriza ed a Tsipras. La vittoria di Siryza alle elezioni greche e sopratutto le scelte di Tsipras di  osservanza verso gli impegni assunti sulle privatizzazioni sui salari in politica internazionale hanno spezzato un incantesimo. La socialdemocrazia tedesca alleata di ferro della Merkel si è subito trovata spiazzata e resa anacronistica. Il tempo del centro sinistra tutto liberista è finito. Le cose debbono cambiare. Anche in politica internazionale la deriva atlantista ispirata da Obama è stata fermata. La Grecia non condivide l'aggravamento delle sanzioni alla Russia. Insomma si è creato un clima davvero nuovo, stimolante in cui voltare pagine è diventata la parola d'ordine. Rispetto questa politica stentano a mettersi in linea Holland e Schultz ma non Renzi.

In effetti Renzi si era speso contro l'immobilismo reazionario del centro-sinistra europeo senza però compromettersi troppo non trovando aiuto e conforto nella internazionale socialista in Holland ed i Schults che fingevano di assecondarlo ed intanto strizzavano l'occhio alla Merkel, allo FMI alla BCE insomma ai poteri forti che hanno consentito l'impoverimento di centinaia di milioni di europei quasi presi nella trappola di una politica di minacce, di austerità, di privatizzazioni che ha reso soffocante e fetida l'aria che si respira nei palazzi europei.

 Tsipras ha spezzato l'incantesimo molto più di quanto non abbia fatto Renzi. Molto ma molto di più, sfidando apertamente i poteri della commissione europea ed i tedeschi.

  Un raggio luminoso di luce ha rotto la caligine, il grigiore della politica europea.
   Non c'è dubbio che la Grecia andrà avanti per la sua strada e l'Italia ne profitterà con l'indubbia capacità opportunistica di sfruttare le situazioni che le convengono.
   
    In questo contesto nasce una candidatura che rifà l'unità del PD su una piattaforma assolutamente diversa da quella del Nazareno. Non esagero se dico che Mattarella sarà Capo dello Stato per merito della svolta greca e della capacità impressionante di metabolizzazione e di adattamento di Matteo Renzi.

   Da oggi in Italia tutto è diverso anche se macchiato indelebilmente dal crimine sociale della Job Act che è paragonabile come effetti sociali e morali alle leggi razziali  contro gli ebrei. E' un vero peccato che i lavoratori siano tagliati fuori dal clima di apertura progressista che si sta creando e che non possono gioire dei cambiamenti macroeconomici che poiuttosto che godere dovranno subire.
  
Pubblicato da Unknown alle 11:57 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

festa de,l Mais

Festa del Mais

Pubblicato da Unknown alle 06:21 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

diego rivera

http://www.settemuse.it/pittori_scultori_americani/rivera/diego_rivera_001_festival_dei_fiori_1925.jpg
Pubblicato da Unknown alle 06:01 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

conquista Sud America

Diego Rivera racconta la conquista della America Latina da parte di spagnoli sanguinari ed avidi e frati cappuccini sadici e torturatorfi

Pubblicato da Unknown alle 05:53 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

mercoledì 28 gennaio 2015

Socialdemocrazia

 L'ineffabile socialdemocrazia europea

Tsipras si mostra fedele al suo programma ed al blocco sociale di cuui è espressione fatto dalle classi lavoratrici greche. Ha negato  le privatizzazioni e questo ha mandato in bestia la Unione Europea e la Germania dove qualcuno aveva ipotizzato anche la possibilità di prendersi il Partenone.Vuole rinegoziare il debito e non solo diluirlo nel tempo. Sta lanciando segnali di incoraggiamento al popolo greco sofferente. Si è detto contrario a nuove sanzioni contro la Russia e questo lo ha fatto scrivere nella lista nera di Obama. Insomma si sta mostrando coerente e coraggioso molto di più di quanto abbiano mai fatti altri leaders nelle sue stesse condizioni. La Grecia non ha soldi nel cassetto e tutto quello che si propone di fare comporta una ristrutturazione dei rapporti tra le classi sociali in un paese nel quale i ricconi hanno duecento miliardi di euro all'estero mentre il loro Stato affonda. Ma quando mai la borghesia ha avuto una patria? La sua patria è il potere ed il denaro.
Quello che mi stupisce è che nella enorme congerie di dichiarazioni dei dirigenti liberisti per spingere e minacciare Tsipras e la Grecia non c'è una sola presa di posizione dei partiti socialisti europei e specialmente della socialdemocrazia tedesca e dei socialisti francesi. Non parliamo dei laburisti inglesi che sembrano ancora sotto l'influenza nefasta dei rfesidui del blairismo.La Grecia è una piccola barca attaccata alla grande nave europea. Potrebbe staccarsene tagliando essa stessa la corda di ancoraggio e facendosela tagliare dalla signora Merkel questa arcigna padrona che si pavoneggia nei palazzi europei dicendo a tutti di stringere la cinghia mentre la Germania scoppia di salute. La socialdemocrazia ha la respomsabilità di avere sostenuto finora le politiche di austerità e financo di avere partecipato al fallimento della Grecia quando questa si poteva salvare con un debito di gran lunga inferiore a quello di oggi-. La socialdemocrazia nel momento in cui ha fatto proprio il Vangelo Liberista ha condannato se stessa alla irrilevanza politica ed alla scomparsa a favore di un partito unico liberisti che si sta evolvendo verso il nazismo. Ha ancora tempo per raddrizzare la barca ed aiutare la Grecia e se stessa a salvarsi. Lo farà? A me Schultz sembra abbastanza ottuso e lo stesso penso di Holland. Ma forse dentro il socialismo europeo c'è ancora qualcuno con la testa sulle spalle che sa come il bene della Grecia è il bene dell'Europea e che non ha senso una società fondata sulla negazione dei diritti dei lavoratori come si è fatto in Italia.
Pubblicato da Unknown alle 23:14 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Sergio Mattarella

Sergio Mattarella
Ho sentito che il PD candida Mattarella alla Presidenza della Repubblica mentre Berlusconi insiste sul nome di Amato. Credo che il PD non poteva scegliere nome migliore. Mattarella è la continuità di una Repubblica onesta e l'emblema della politica pulita. E' entrato in politica dopo la uccisione per mano mafiosa del fratello PierSanti Presidente della Regione Siciliana che non aveva voluto cedere e diventare passacarte e strumento delle cosche mafiose. A quel tempo, era il 1980, la DC siciliana faceva riunioni settimanali con Reina per decidere la spartizione degli appalti e financo chi dovesse essere segretario della DC. Dopo Pierfsanti Mattarella fu costretto al suicidio Saro Nicoletti, segretario della DC minacciato di morte dei suoi familiari.
Su Mattarella l'unico macchia che ravviso è la decisione della Corte Costituzionale sulla inammissibilità del referendum sulla legge Fornero. Ma probabilmente ha votato contro ed è rimasto minoranza.
Mi meraviglio come uno sfasciatore della Costituzione come Renzi abbia accettato la candidatura di Sergio Mattarella. Vedremo se la sua proposta è vera oppure se ha il veleno nella coda.
Pubblicato da Unknown alle 22:47 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

martedì 27 gennaio 2015

arrestatele


Non c'era bisogna di questa foto per sapere che trattavasi di mercenarie terroriste combattenti le due Vanessa e Greta che una stampa addomesticata ed in mala fede cercava di fare passare per idealiste sprovvedute, per povere sciocchine che si erano smarrite per strada. Ma il problema no n è di loro quanto della complicità del governo italiano con il terrorismo internazionale che ha abbattuto la Libia ed ora cerca di abbattere la Siria. Il governo ha protetto non solo Vanessa e Greta pagando un riscatto enorme ai suoi amici ed inviando un aereo in Turchia per prelevarle ma tutto il proselitismo dell'Isis o non so come chiamarlo che c'è in Italia. Ricordo la "liberazione" del giornalista Domenico Quirico ed il riscatto che dovremo pagare per frate mitra Dell'Oglio che in una intervista con Lucia Annunziata dichiaravasi pronto a gasare la popolazione di Damasco.
Mi domando che cosa fa e che cosa ha fatto la magistratura che pure è intervenuta ad interrogare i "liberati". Può il Magistrato essere messo dal Governo al corrente di cose che la opinione pubblica italiana deve ignorare?
Pubblicato da Unknown alle 19:52 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Degradazione del Parlamento a fognatura

La degradazione del Parlamento a fognatura politica

assistivo ieri sera a Ballarò (non lo vedo mai ma ieri era una giornata densa di avvenimenti interni ed internazionali, l'indomani della Grecia ed avevo curiosità di sentire e vedere) alla scena imbarazzante e carica di pathos che si svolgeva davanti il Nazareno i ha aperto le  del deputato di Cinque Stelle inseguito da una folla di militanti che lo ingiuriavano dandogli del venduto e del traditore. Questi si era presentato scortato dalla polizia per essere sentito da Renzi sulla elezione del capo dello Stato.
Prima di tutto vorrei fare una considerazione sul luogo.Nel corso del pomeriggio era stato transennato e presidiato da una folla di poliziotti uno dei quali aveva letteralmente trascinato fuori dalla strada una giornalista che faceva soltanto il suo lavoro. Non ritengo giusto che il segretario del PD abbia aperto pubbliche trattative per la elezione del Capo dello Stato dal momento che trattasi di una delle più delicate incombenze del Parlamento per la quale non è prevista alcuna procedura preliminare nè dei partiti e neppure degli stessi gruppi. Infatti il Parlamento si riunisce  comne seggio elettorale assieme ai rappresentanti delle Regioni,.
  Il fatto che Matteo Renzi nella sua doppia qualità di Primo Ministro e Segretario del PD apra consultazioni sul Capo dello Stato è una  violazione della Costituzione ed il tentativo di un personaggio ingombrante e discutibile di attribuirsi poteri che non ha e di usare il suo doppio ruolo per fare sfoggio di un potere che non gli appartiene e che è di tutto il Parlamento.
  Ma non è questo l'argomento principale della mia riflessione. Io mi riferisco alla azione di corruzione di Renzi in quanto Capo del Governo che non solo induce un gruppo di appartenenti al partito di opposizione Cinque Stelle di uscire dal partito ma addirittura lo convoca nella sede di Via del Nazareno per sentirlo sul Capo dello Stato.
   E' riprovevole e priva di qualsiasi morale l'azione del Capo del Governo e del Segretario del PD. Il PD ha vinto le elezioni ed ha avuto un premio di maggioranza enorme. Non ha bisogno di acquisire nuovi deputati e senatori, Se lo fa degrada il Parlamento e la funzione del parlamentare. L'azione è sommamente diseducativa per le nuove generazioni di cittadini che si trovano davanti un Parlamento in preda a fenomeni di trasformismo di proporzioni spaventose. Dovrebbe essere vietato dalla legge il passaggio da un gruppo all'altro. Quando la Costituzione dice che il singolo parlamentare  rappresenta tutto il popolo italiano non intendeva certamente dire che questi ha la facoltà di transitare da un posto all'altro del Parlamento. Si dovrebbe vergognare non soltanto il deputato o i deputati che fanno i trasformisti ma l'indegno presidente del Consiglio che è complice delle loro trasmigrazioni-
  Trasmigrazioni dovute soltanto ai soldi nel senso che ognuno dei 45 parlamentari che hanno abbandonato Cinque Stelle si ritrova non più sessantamila euro l'anno come stabilito dal Partito ma trecentomila. Moltiplicate trecentomila per i tre anni che restano di legislatura e vi rendete conto che la posta in gioco è di quasi un milione di euro per migrante.
  Il Parlamento con la sua capacità di trasformare l'esistenza di una persona eletta facendolo diventare milionario è la più grande forza di corruzione della Repubblica. Il mandato parlamentare dovrebbe essere retribuito con  un indennizzo decente e sobrio e non tanto lontano dalla media di quanto guadagnano italiani come i professori di liceo o i direttori didattici. Insomma un quinto dell'indennizzo attuale è assai dignitoso,.
   Il Partito dal quale si sono staccati i folgorati sulla strada di Damasco per soldi e soltanto per soldi pochi giorni fa aveva realizzato a Roma una grande manifestazione per l'onestà. I signori trasformisti mentre erano presenti alla manifestazione avevano gli accordi già fatti con Renzi per diventare ascari di una maggioranza che a momenti occupa l'intero emiciclo di Montecitorio da un lato all'altro.
Pubblicato da Unknown alle 19:20 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Se sei povero finisci in galera

Domanda a quanti ritengono che la legge sia eguale per tutti
E se la difesa di Bossetti non avesse avuto i soldi per pagare la perizia sulle tracce di DNA trovate perizia che dimostra in modo inconfutabile che il DNA nom è suo?
C'è uno squilibrio spaventoso nel processo penale nella sua fase istruttoria: i mezzi della difesa non sono quelli dell'accusa. L'accusa è finanziata in modo illimitato dallo Stato, la difesa dai mezzi personali dell'imputato che potrebbero anche non esserci.
Questo squilibrio rende la giustizia italiana ed il suo processo penale roba per ricchi. Le carceri saranno affollate sempre da migliaia di innocenti poveri ma condannati.
http://bergamo.corriere.it/…/yara-bossetti-l-ultimo-rebus-d…
Pubblicato da Unknown alle 07:03 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

appunti


La Nakba
Oggi ricordiamo la Nakba, la catastrofe palestinese della dispersione di sei milioni di persone. Il diritto al ritorno in settanta anni non è mai stato riconosciuto.

Egitto, rivoluzione comunista
La dolce compagna socialista egiziana Shaimaa ElSabag uccisa dai Mamelucchi. In Egitto il problema di una rivoluzione comunista è diventato impellente. Oggi i Mamelucchi hanno liberato i due Mostri figli del Grande Mostro Mubarak che Morsi teneva in prigione. Ora è Morsi in prigione dove probabilmente verrà ucciso.

Hitler è vivo e vuole la testa di Putin
L'Europa cova dentro di se il Mostro Nazista. Lo cova in Ucraina Polonia, nei paesi baltici che oggi costituiscono la punta di provocazione più avanzata verso la Russia. Questo Mostro viene alimentato da armi che vengono dagli USA i quali stringono di assedio economico e militare la Russia spingendola alla esasperazione.
Non dimentichiamo che Hitler non nasce contro gli ebrei ma contro il comunismo. Comunismo odiato in Europa che nel 1917 mandò soldati di 14 nazioni in URSS per abbattere il governo bolscevico. Se Hitler non avesse avuto mene imperiali sull'Europa questa si sarebbe alleata con lui nella guerra contro l'URSS.
Per fortuna Stalin ed il gruppo dirigente bolscevico erano un genio non solo ideologico ma anche tattico e strategico e si seppero barcamenare in una situazione ostile difficilissima.


Rimpianto per  Dacia Valent
E' morta e m e ne dispiace molto. L'ho conosciuta che era ancora ragazza e poliziotta. Ebbe un problema di mobbing e di maschilismo con i suoi colleghi. E' stata una delle prime voci a difesa degli immigrati e dei diversi. Morire tanto giovani è davvero inaccettabile. Una vita segnala dalla infelicità dal dolore e dalla violenza subita. Forse aveva anche difficoltà economiche.

Miracolosa e meravigliosa natura
Ieri pomeriggio ho raccolto un mazzolino di fiorellini gialli che io chiamo botton d'oro ma forse non lo sono e li ho posti in un vaso con un pò d'acqua. All'imbrunire si sono chiusi ma con mia grande sorpresa stamane sebbene posati su un tavolo in cucina dove non arriva il sole si sono riaperti tutti. Se dico che mi sono commosso di questa vita oltre la morte fisica mi perdonerete?

Alleanze Syriza
E' triste che tsipras sia stato costretto ad allearsi con un partito di destra per fare il governo. Certo poteva non farlo e tentare di ottenere dai comunisti del KKE un sostegno al suo governo. Non ci ha neppure provato e non solo e non tanto perchè si sapeva che KKE avrebbe opposto un rifiuto ma anche perchè mentre la comunità politica europea è disposta ad ignorare l'alleanza a destra di Tsipras non avrebbe certamente ignorato l'alleanza con i comunisti. C'è una discriminazione verso i comunisti che deriva al grande anatema capitalistico che viene dagli USA e dalle preoccupazioni delle confindustrie europee per lo i ncoraggiamento che ne ricaverebbe la classe operaia.
Syriza poteva ottenere il benevolo sostegno di KKE anche se non la partecipazione diretta al governo. Ma partecipa alla conventio ad escludendum di una cultura politica europea che si prepara allo socntro con la Russia che, nonostante oggi sia
ipercapitalista, è considerata l'epigone della grande URSS che non faceva dormire i dirigenti occidentali la notte.
Ma per quanto Syriza oggi possa suscitare le nostre simpatie come del resto riesce spesso a fare Cinque Stelle non è un partito socialista, non è un partito della classe operaia. E' un partito del popolo che oggi interpreta giuste ansie del popolo greco che noi vogliamo risolte positivamente. https://www.facebook.com/nikolas.re…/posts/10203769050362528 26/01/2015


Il grande Putin, la grande Russia
Oggi Putin non si recherà ad Auschwitz il lager liberato dalla Armata Rossa. Nel corso di questo ultimo anni è avvenuto in Occidente un cambiamento radicale in senso filo nazista. L'Europa appoggia i nazisti di Kiev contro la Russia e li sta armando. L'Europa consente a basi militari americane di piazzare i loro missili a pochi chilometri di distanza da Mosca e Leningrado. Se oggi dovesse scoppiare una guerra contro la Russia la posizione dell'occidente sarà quella dei nazisti.
V
Pubblicato da Unknown alle 02:47 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

lunedì 26 gennaio 2015

La G di PIGS

La G di  PIGS

La G di Pigs è la Grecia che venne inserita nell'acrostico coniato negli ambienti finanziari del Nord Europa per indicare il "porco" i quattro paesi dell'Europa Meridionalead economia debole, inaffidabili per corruzione delle classi dirigenti e per tendenza allo scialo. Gli  altri tre paesi erano e restano l'Italia, la Spagna ed il Portogallo che oggi remano in diverse zone di difficoltà e continuano ad essere guardati con occhio arcigno dal governatore della Bundestag e dallo establiscement del Nord.
 La Grecia dopo cinque anni di inenarrabili sofferenze imposte con la violenza dalla Unione Europea e dal Centro-Destra alla popolazione  ieri ha mostrato di volersi liberare, ha scosso il giogo ed ha rimesso in movimento la paludusa fetida stagnante politica europea.
  Il grande successo di Syriza  non solo non rafforza la socialdemocrazia europea capeggiata dalla SPD tedesca alleata di ferro dei popolari della Merkel ma la rende anacronistica per la sua scelta di sostegno delle politiche di austerità convenienti alle confindustrie europee ed alla Germania ma certo soffocanti e sempre meno accettate dalle popolazioni.  Il centro-sinistra è morto perchè ha legato se stesso alla causa della austerità oggi financo condannata sebbene forse solo a parole da Fondo Monetario Internazionale.
  Debbo dire che sebbene io sia convinto che Tsipras come Renzi ed ancora di più di Renzi voglia cambiare pagina rispetto l'austerità e sebbene io sia convinto che vuole ripristinare il welfare per i partiti socialisti hanno donato alla Grecia durante i loro governi non condivido e trovo allarmante la sua alleanza con il partito di centro-destra sebbene questo abbia la sua stessa piattaforma politica rispetto l'Europa. E' vero che i comunisti avevano negato il loro appoggio ad un governo Siryza ma in effetti non sono stati interpellati e si è creato nei loro confronti una sorta di conventio ad escludendum e vengono trattati come inesistenti o come fantasmi della politica greca,. Eppure hanno avuto il loro successo elettorale e contano su un pezzo serio della classe operaia greca. L'alleanza di Syriza con Anel     è una macchia nera se non sullo onore di Tsipras certamente sulla trasparenza e luminosità delle sue scelte politiche e sociali. Non è un caso che il centro-destra europea che avrebbe avuto problemi seri ad accettare una alleanza con i comunisti accetta molto volontieri Anel che è una formazione antieuropeista,
   Syriza ha scosso l'albero e molti frutti sono caduti a terra. Ma per sconfiggere la politica di austerità non basta certo il rifiuto della Grecia. Ci vuole una scelta politica generale e complessiva della internazionale socialista, una scelta di cambiamento della alleanza con la Merkel. Ma questo non sembra all'orizzonte e l'alleanza di centro-sinistra è addirittura diventato pensiero unico liberista e permea di se stesso in modoi nocivo ed inquietante tutte le istituzioni della Unione Europea.
  Nelle prossime quarantootto ore saremo in grado di verificare la forza e lo spessore di Syriza. Milioni di bambini affamati e di pensionati ridotti alla elemosina sono in ansiosa attesa. Anche il ceto medio della borghesia ha molto da recuperare. Bisognerà vedere se e come sarà capace la Grecia di recuperare i 200 miliardi di euro che i suoi ricconi hanno deposito all'estero o se tutto finirà come in Italia in grandi bolle di sapone o in agevolazioni fiscali per il rientro di capitali..e come costringerà l'Europa ad accettare una politica opposta a quella della austerità. .

https://www.facebook.com/pietro.ancona.3/posts/795274680548694
Pubblicato da Unknown alle 01:03 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

domenica 25 gennaio 2015

la socialdemnocrazia dibventa anacronistica dopo la grecia


Dal voto in Grecia
La Socialdemocrazia tedesca diventa anacronistica
Il successo di Syriza che a chiare lettere ha dichiarato di disconoscere gli impegni assunti dai governi di centrodestra greci rende di colpo anacronistici la socialdemocrazia tedesca. i socialisti francesi e fa entrare in fibrillazione tutto il socialismo europeo. Potrei dire che anche il PD di Renzi ha disconosciuto la politica di austerità sostenute in europa dal centro-sinistra ma non le ha sostenute da posizioni di sinistra e popolari ma di destra e dopo avere fatto l'odiosa Job Act che spezza le gambe ai lavoratori italiani.
La socialdemocrazia ha fatto in Germania un Governo cosidetto di grosse coalition con i popolari della Merkel ottenendo il mantenimento del welfare ed un livello di salari e di rispetto dei diritti elevato che comunque negli ultimi anni è stato notevolmente eroso dalla creazione da parte della Confindustria tedesca di un secondo ed addirittura di un terzo mercato del lavoro. La socialdemocrazia tedesca in un simbiotico osceno rapporto con i popolari ha sostenuto la politica di austerità delle grandi autorità liberiste dello Occidente il FMI Internazionali, Wall Street e la City.
Schultz ha portato al fallimento la socialdemocrazia e deve essere cacciato via a calci in culo. Sul piano strettamente politico la socialdemocrazia ed il socialismo francese si sono resi responsabili dei cedimenti morali verso i nazisti di Kiev. Il loro allineamento alla politica USA è addirittura maggiore di quella di una parte notevole dello stesso partito democratico americano.
Insomma le politiche nazionali europee ed internazionali dei socialdemocratici sono state denudate dal voto greco e mostrano le loro laidezze. Il voto è stato greco ma anche europeo. Il fatto che Draghi e Junker corrano domani a Parigi dimostra la fragilità del colosso dalle zampe di argilla creato dalla politica della Germania e dalla Commissione negli ultimi dieci anni tutti da cancellare che hanno fatto odiare l'idea stessa della Europa anche nelle nuoive generazioni mentre cinquecento milioni di cittadini sono stati condannati alla regressione sociale ed alla diseguaglianza più indecente.
I comunisti greci del KKE pur essendo emarginati ed isolati dalla informazione della stampa e della televisione hanno retto bene e la crescita del vicino Syriza non li ha dennaggiati. La loro esistenza è una stella polare, un punto di riferimento per un futuro dell'Europa più umano verso i poveri e più riconoscente del ruolo sociale e produttivo delle classi operaie.
 
Altre notizie
Pubblicato da Unknown alle 11:30 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest
Pubblicato da Unknown alle 01:07 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

la speranza della Grecia



  La speranza della Grecia

Gli USA non si rendono conto che le politiche di guerra che praticano sono tutte fallite e producono soltanto dolore alla umanità. Non c'è un solo Stato nel quale siano intervenute per esportarvi democrazia o per raddrizzare le gambe ai cani che stia bene. Dalla Libia all'Iraq dovunque siano arrivati la morte è di casa e continua a mietere vittime. Hanno bisogno di un lunghissimo periodo di isolazionismo o di avere la forza di riproporre la politica degli anni trenta politica che creò le condizioni per sconfiggere il nazismo. Se gli USA avessero avuto una presidenza diversa da quella di di Roosveelt dopo si sarebbero  alleati con Hitler che peraltro era foraggiato dalla Confindustria USA e da WalllStreet.
Gli USA si identificano con le sorte meravigliose e progressive del capitalismo. Un capitalismo sempre più arcigno e sempre più arrogante come quello che si è riproposto quest'anno a Davos nell'annuale appuntamento congressuale nel quale rimette a punto le sue politiche.
Il capitalismo ha emarginato le corrente progressiste dei suoi miglioristi keinesiani anche se concede loro qualche premio Nobel. Ha separato del tutto il destino delle imprese specialmente multinazionali dal destino delle nazioni e delle popolazioni. Le multinazionali USA e WallStreet vanno avanti per la loro strada di iperliberismo e di mercificazione totale del lavoro senza fermarsi a considerare gli effetti che queste politiche producono sugli Stati. Negli USA cinquanta milioni di persone soffrono la fame anche se Obama si affanna a proclamare il ritorno alla prosperità e l'incremento della occupazione. La qualità della occupazione in crescita è quasi tutta scadente. Non si tratta mai di contratti a tempo indeterminato o almeno annuali ma della spazzatura giuridica creata con le politiche tipo contratto a tutele crescente o legge Biagi. Il lavoro non è più un valore nelle società capitalistiche che lo hanno sconfitto assorbendo i sindacati alle loro politiche. I sindacati in Occidente hanno perso il loro ruolo di tutela dei diritti dei lavoratori e non esercitano più l'influenza democratica e positiva che esercitavano quando non erano ancora stati impagliati.Il socialismo è in crisi profonda e mentre il capitalismo si rinnova nelle sue strategie ogni anni a Davos e dispone di strumenti importanti di intervento come il sistema bancario, il FMI, la BCE e la stessa UE, il socialismo nato come internazionale dei lavoratori non riesce a riunirsi da molti anni e dalla crisi dell'IRSS in poi è diventato o liberista o forza undeground che vive nei recessi della classe operaia senza riuscire a mettere la testa al sole.
  Il mondo ha bisogno di socialismo a cominciare dagli stessi States. L'Occidente capitalistico vive in una cupa atmosfera di guerra perenne che alimenta con la ossessione del terrorismo e provocando nazioni pacifiche come la Russia e la Cina. La Cina è stata umiliata e sbeffeggiata sin dalle Olimpiadi nel corso delle quali si montò il teatrino del Monarca Buddista che pretende il Trono del Tibet e si fecero innumerevoli molestie. La Russia ha dovuto subire un colpo di Stato Cia Nazista alle porte di casa in Ucraina ed ora assiste quasi impotente alla militarizzazione Nato di Kiev ed alle stragi delle popolazione filorussa.
 Spero che la domanda di socialismo trovi preso una risposta. Solo il socialismno può garantire con la  dignità umana che la libertà del capitalismo non garantisce la pace del mondo. Forse dalla Grecia che sta alla base della cultura mondiale può ripartire un moto, una scintilla per rimettere in moto la storia. La storia usata solo dal capitalismo è una tragedia. La dialettica che solo il socialismo è capace di introdurre può fare rivivere la storia oggi finita nella palude fetida dei  Rothschild e dei Rochefeller.
 
Pubblicato da Unknown alle 00:51 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

sabato 24 gennaio 2015

Salvare il Senato



 Salvare il Senato, salvare il bicameralismo

Mi meraviglia come mai nessuno pensa di organizzare un dibattito sui vantaggi del bicameralismo sul monocameralismo. Anzi me lo spiego: si è creato un clima talmente fastidioso ed intollerante sulla casta e sui suoi privilegi che risulta controcorrente ed impopolare difendere una istituzione come il Senato della Repubblica quando se ne può fare a meno riducendo la democrazia ad una sola Camera. Una Repubblica con una sola Camera  è molto meno democratica del bicameralismo. E' come il processo penale se si riducessero i tre gradi di giudizio ad uno solo. Darebbe un potere immenso al giudice monocratico. Si darebbe un potere immenso alla Camera dei Deputati unica e sola assemblea legislativa. Ma questa Camera non avrebbe più poteri di quelli che ha attualmente perchè è stato provato che il ricorso al voto di fiducia e le teniche di lotta allo ostruzionismo ne hanno ridotto il potere rispetto l'Esecutivo.
 In un Paese con una sola Camera il Potere del Governo ne risulterebbe immensamente aumentato.
Ma questo Napolitano non lo ha considerato nel suo nocivo ed inquietante pessimismo. Napolitano non crede nel sistema democratico e nelle sue articolazioni avendo provato di persona come è possibile forzarne la natura.
Pubblicato da Unknown alle 06:17 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Annibale alle porte


Annibale è alle porte!


 Domani il popolo greco alle urne fa tremare le banche tedesche

La borghesia europea sembra terrorizzata dal possibile successo elettorale di Syriza il partito di tsipras. La stampa è allarmata ed anche la Borsa ha dei giri di valzer improvvisi. E non si tratta neppure del KKE l'austero partito comunista greco erede dei comunisti che sostennero la guerra civile nel 1945, guerra civile che fu evitata all'Italia pur essendo i comunisti in grado di armarsi essendo appena reduci dalla lotta partigiana.  IL  KKE è davvero radicalmente alternativo allo schema massone della Unione Europea. Molto ma molto di più di Syriza che comunque viene temuto  come una grande disgrazia in arrivo.
  Che cosa dimostra il panico della borghesia e della destra europea?

Dimostra che il capitalismo è un gigante dai pieni di argilla con una grossa cattiva coscienza che gli fa temere di prendere la polmonite anche con un piccolo spiffero di vento;

Dimostra che la boriosa arrogante stupida e pretenziosa classe dirigente europea non crede alle sue stesse dottrine. Sa bene che il capitalismo  oggi sopravvive approfondendo la frattura sociale tra ricchi e poveri e sfruttando a dismisura il lavoro degli uomini. Il capitalismo si regge sul mito della invincibilità del liberismo. Ma sa bene che il socialismo anche come semplice dottrina economica è superiore ed è i n grado di dare benessere senza esaurire le risorse del pianeta e senza turbare la pace del mondo come comincia a fare la Unione Europea che molesta la Russia e si è prestata alla nazificazione dell'Ucraina.
Pubblicato da Unknown alle 05:19 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

venerdì 23 gennaio 2015

I vermi nello stomaco

Bene Tsipras,
confermo la mia opinione a votare KKE nel caso fossi stato cittadino greco. Debbo tuttavia notare il coraggio e la lealtà di tsipras che prima ancora che la gente vada a votare ha detto a chiarissime lettere che non rispetterà gli accordi che i governi greci hanno fatto con la Unione Europea.
Ha ragione e deve cancellare gli accordi fatti da un governo di cui mi è rimasta impressa la mole immensa del ministro delle Finanze Venizelos che, molto ben vestito e con un perenne sorriso sulla labbra trattava le condizioni per l'annientamento fisico dei pensionati e dei salariati greci. La crisi della Grecia non è stata vissuta dai greci tutti allo stesso modo. I bambini delle famiglie povere sono morti con lo stomaco pieno di vermi, gli anziani hanno lasciato questo mondo perchè non potevano e non possono ancora comprare le medicine ma le classi medio alte si sono salvate e costituiscono tuttora lo zoccolo duro del centro destra che magari spera ancora di vincere.
Pubblicato da Unknown alle 20:30 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Gastime

Gastima di Tumore ai Coglioni
A coloro che tramano il Male per i lavoratori la mia Gastima: tumore ai coglioni e prostata di proporzioni spaventose. Il signor Polotti con la scusa di rendere flessibile l'uscita dal lavoro visto il disastro della Fornero (e meno male che è professoressa universitario di diritto) vuole fottere quattro o cinque miliardi dal monte pensioni. Perchè questo è lo scopo vero della messa in ca ntiere di lavorazione della Fornero, fottere ancora ancora e poi ancora...)
ps: la gastima è una maledizione con malocchio incorporato

Matteo Renzi
Un individuo abilissimo negli intrigh e che non ha mai lavorato in vita sua ha rovinato i lavoratori italiani facendosi approvare da un Parlamento di vili nominati la Job Act.

Alle Comu nità Ebraiche italiane
il 27 gennaio chiedete con noi la liberazione dei bambini palestinesi prigionieri di Gerusalemme. Ricordate con noi i mille bambini uccisi dallo esercito israeliano a Gaza negli ultimi due anni...
La Shoah palestinese
Il 27 gennaio 2015 giornata di lutto per i Mille Bambini uccisi da israele a Gaza con i bombardamenti del 2012 e 2014. Si chiede la liberazione dei bambini prigionieri degli ebrei.

Rivoluzione comunista in Arabia Saudita, Turchia ed Egitto
Un Mostro alleato fedelissimo dell'Impero americano responsabile assieme a questo dello stato catastrofico in cui si trovano la maggioranza delle nazioni islamiche a cominciare da quella palestinese. in atto finanzia l'esercito che ha ridotto la bellissima Siria in un cumulo di orrori e di macerie. L'Arabia Saudita è stata amministrata come proprietà privata della famiglia dei Sauditi ricchi in modo quasi inverosimile e bigotti in pubblico. L'Arabia Saudita deve liberare le sue immense risorse a vantaggio della sua popolazione e dei popoli arabi. Solo una rivoluzione comunista puà liberare l'Arabia e con essa tutto il mondo arabo!

I massmedia ci tormenteranno giorno e notte
Ora ci romperanno i cabasisi fino al 27 gennaio ed oltre. Ci parleranno della più grande tragedia della storia del'umanità, l'UNICA secondo la dottrina dei rabbini. Tutti gli altri martiri di Hitler non contano un cavolo..
Non si parlerà dei due milioni di prigionieri di Gaza e neppure di Sabra e Chatila nè dei due bombardamenti di un mese ciascuno di Gaza con mille bambini morti tremila civili fuori combattimento e un milione di senza tetto.Non si parlerà dei rom (chi cazzo credono di essere?) e neppure ei militari italiani fatti morire di fame nelle baracche tedesche


Pubblicato da Unknown alle 06:28 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

giovedì 22 gennaio 2015

I mille Miliardi di Draghi

  L'Europa di Draghi
   Investimenti e salari

La BCE ha presentato un progetto per l'acquisto di titoli di Stato di oltre 1000 miliardi di euro da qui al settembre dell'anno prossimo. Una massa notevole di denaro messo a disposizione dei singoli Stati che dovrebbe combattere la deflazione rilanciando gli investimenti ed immettendo appunto nuovo fresco denaro nella economia europea.

 Ancora non si conoscono i dettagli del piano e quindi mi limito ad alcune ossservazioni generali. Questo Piano si aggiunge al Piano Junker per i trecento miliardi di i nvestimenti discusso al Parlamento Europeo?
  Quanta parte dei 1000 miliardi messi a disposizione della BCE servirà davvero agli investimenti e quanta sarà assorbita per il pagamento dei debiti dei singoli Stati? In che misura i vari Stati della Unione concorreranno alla utilizzazione della somma?
  Una cosa è certa: qualunque proposta dal lato della offerta non sarà efficace a cambiare le cose se non si opera dal lato della domanda. Ora in Europa gli investimenti si rilanciano se c'è richiesta di prodotti e di consumi da parte del mercato. Se resta invariata la situazione dei redditi da lavoro e la pressione fiscale è difficile che ci potrà essere un miglioramento generale in senso antideflattivo della situazione. La tendenza politica che è stata impressa sul grappolo dei salari europei non è rivolta a fare crescere i salari più bassi livellandoli od avvicinandoli a quelli più alti ma di fare scendere i salari più alti. Se avessimo strumenti per penetrare meglio le situazioni nazionali ci renderemmo conto che la tendenza generale che riguarda tutti è la discesa verso il basso verso il salario della Bulgaria che non supera i 300 euro mensili.
  L'Europa ha bisogno di ridurre le sue diseguaglianze interne. La condizione dei lavoratori inglesi,francesi,tedeschi,scandinavi è profondamdente diversa da quella dei lavoratori portoghesi,bulgari,rumeni, polacchi. All'interno di ognuno degli Stati ci sono situazioni diverse per la tendenza a creare due o tre mercati del lavoro interno con lo scopo di degradare nel tempo e con la contaminazione il primo mercato. In Italia abbiamo una centrale di bassi salari legalizzati derivanti dalla legge Biagi. Anche nella ricca opulenta Germania ci sono lavoratori a 500 euro al mese che convivono con lavoratori a 4000 mila euro al mese. Poi il "mercato" dei diritti è una vera e propria giungla. In Italia è stato introdotto il famigerato contratto a tutele crescenti che è ben diverso dal contratto di milioni di lavoratori tedeschi che beneficiano della alleanza della grosse coalition tra socialdemocratici e liberali,. In sostanza quali investimenti si potranno fare in Europa se il mercato non è in grado di assorbire nuovi prodotti?
  In sostanza la BCE si rende disponibile a finanziare uno sviluppo che non ci potrà essere fino a quando non si liquideranno le diseguaglianze delle masse di redditi e non si metterà la gente nella condizione non solo di sopravvivere ma anche di vivere.  Oggi centinaia di milioni di lavoratorfi europei sono condannati solo a sopravvivere. 
 Naturalmente i sindacati stanno zitti e guardano da un'altra parte come se la cosa non li riguardasse.
Pubblicato da Unknown alle 23:31 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

L'indifferenza

L'indifferenza
L'elettorato del PD è forse il più fidelizzato e cioè accetta qualunque politica gli proponga il suo gruppo dirigente. L'unica cosa che sembra interessargli davvero è il potere, il potere del partito al quale è disposto a sacrificare tutto.
In questi giorni stiamo vivendo momenti davvero drammatici per la sopravvivenza della democrazia in Italia. Ma questo dramma è vissuto nei luoghi della politica e non certo dalla base del PD. E' in discussione una legge elettorale che ridurrà di molto il potere di scelta del popolo a vantaggio di quello dei maggiori partiti e priverà gli elettori del diritto di scelta dei rappresentanti. Questa legge prevede un premio di maggioranza mostruoso ed impedisce il nascere di nuovi partiti con gli sbarramenti.
Ebbene una minoranza molto forte nel PD è contraria a questa legge ma dovrà subirla perchè c'è una alleanza di ferro tra due uomini che non sono certamente uomini di Stato anche se occupano ed hanno occupato il posto di primo ministro ma dispongono della maggioranza del pacchetto azionario dei loro partiti. L'alleanza tra i due agisce per mortificare le istanze poste dalla sinistra del PD ed è diventata ufficiale e prevalente senza che nessun congresso l'avesse mai decisa nè per il PD nè per forza Italia. Il Patto del Nazareno è diventato il Patto PD e FI.
Questa alleanza sta anche recuperando l'unità del centro destra italiano dal momento che Alfano ed i suoi vengono continuamente spinti da Renzi nelle braccia di Berlusconi e stanno tornando da lui.
Non solo dopo venti anni di spadroneggiamento sull'Italia e nonostante ufficialmente agli arresti Berlusconi non è scomparso ma segnerà indelebilmente il destino della Repubblica sia eleggendo un Capo dello Stato fedele ai due piuttosto che allo Stato-.
Ebbene, come dicevo allo inizio il PD è un partito di fedelissimi che continuerà ad essere fedele a qualsiasi politica ed a qualsiasi uomo si metta alla sua testa. Ora sta digerendo senza nessun mal di pancia tranne quello di pochi idealisti il ritorno al centro della scena politica italiana di Silvio Berlusconi grande padrino della Repubblica sgangherata che sta per nascere per impulso del gruppo di potere massonico capeggiato da Renzi.
Pubblicato da Unknown alle 03:19 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

martedì 20 gennaio 2015

Una bomba sociale


La Job Act è una bomba per la coesione sociale.

Job Act è criminale e fonte di sofferenza per i lavoratori.
Ho rivisto ieri un amico ora disoccupato. Era dipendente da un Grande magazzino che a Palermo dava lavoro a 350 dipendenti.Magazzino di elettrodomestici che ha chiuso non per difficoltà di mercato ma per dissapori tra i due soci principali. Il dissapore tra questi ha causato il licenziamento di 350 dipendenti diretti e chissà quanti altri indiretti interessati allo approvvigionamento delle merci. Il mio amico guadagnava 1100 euro mensili oltre gli assegni per i due figli e la moglie. Ha avuto otto mesi di indennità di disoccupazione ed ora non ha più niente. Pagava un mutuo alla Banca per l'abitazione e la Banca hli ha fatto sapere che se non paga le prossime rate procederanno ad incamerare il bene.
 Sopravvive facendo saltuariamente dei lavoretti. Per colmo di disgrazia è stato investito da un auto ed ora zoppica vistosamente.
 Dovunque si presenta gli dicono che preferiscono assumere gente giovane e senza una famiglia da mantenere,.
  La Job Act è criminale perchè incentiva il licenziamento dei lavoratori quarantenni ed altera il mercato a vantaggio della manodopera meno costosa.
  Questo è lo scenario sociale dove è stata inserita la Job Act
  Ora la vita di una azienda non è più importante della vita di una famiglia. E pèr giunta non è vero che il costo del lavoro sia il maggior costo da sopportare per una azienda,.
   In Italia il lavoro è scomparso anche per scelta di chi ha la facoltà di offrirlo. La domanda di lavoro è scomparsa dal mercato che è fatto solo da offerte di vario genere che vanno dallo stipendio pieno a stipendio zero del cosidetto master (un espediente truffaldino per usare gratis manodopera superqualificata).
Pubblicato da Unknown alle 02:47 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

domenica 18 gennaio 2015

Comunismo


Il comunismo è l'unica forma di socialismo possibile.

Oggi essere socialisti come pensavano Fernando Santi o Riccardo Lombardi si può soltanto se si diventa comunisti. La società capitalistica non concede più alcuna change al riformismo. Inoltre la socialdemocrazia è largamente fallita in Europa in Francia ed in Germania in particolare.  Del resto i socialisti furono fino al 1956 fusionisti. Pietro Nenni e Rodolfo Morandi scrissero due monumentali elogi funebri sull'Avanti del marzo 1953 per la morte di Giuseppe Stalin. Se Nenni restituì il premio Stalin dopo il 56 fu a causa del rapporto Kruscev al Ventesimo Congresso, rapporto che criminalizzò tutta l'esperienza che l'URSS aveva fatto sotto la direzione di Stalin. Purtroppo la ritrattazione di Kruscev avvenuta l'anno successivo non ebbe lo stesso effetto della denunzia. Il nome di Stalin fu macchiato e tale restò per moltissimi anni.
 Solo il comunismo ha un progetto di trasformazione radicale della economia e di sostituzione del processo di accumulazione capitalista con il processo di accumulazione comunista. Il sistema comunista produce tale tanta ricchezza che ancora oggi a venti anni dalla caduta dell'URSS la Russia continua a vivere sulle grande ricchezze create dal comunismo.
Pubblicato da Unknown alle 00:10 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

sabato 17 gennaio 2015

La Gladio Vanessa e Greta


La Gladio di Cossiga, Vanessa e Greta

La Gladio di cui era responsabile Cossiga continua ad esistere e si è specializzata in Gladio antiislam ed antirussa. Vanessa e Greta (che nomi da romanzo giallo ed avventuroso!!) ne fanno parte? Penso di si. Non si spiega diversamente l'aereo militare mandato in Turchia a prelevare le due rosse paffute e ben nutrite donzelle ed in Ministro pronto a riceverle con tutti gli onori al loro arrivo.




Panico nelle famiglie musulmane
Dopo la manifestazione mostruosa di Parigi con cinquanta capi di Stato seguiti da una truppa osannante di milioni di persone nelle famiglie musulmane di tutta l'Europa il terrore si taglia con il coltello,. Persone che abitano in Italia da venti o trent'anni e qui hanno avuto i loro figli che frequentano le nostre scuole tremano al pensiero di essere costrette da una pressione ambientale xenofoba irresistibile a scappare. Scappare per dove? Nei loro paesi abbiamo portato la guerra e c'è distruzione e morte.



 
Pubblicato da Unknown alle 06:26 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

venerdì 16 gennaio 2015

Il governo mente

 Il Governo non dice la verità

sulla storia di Vanessa e Greta. Non si tratta soltanto del riscatto di 12 o 20 milioni se è stato pagato oppure no sul quale il Ministro Gentiloni non ha voluto dire niente alla Camera dei Deputati ma del coinvolgimento del governo nella vicenda. Il Governo si è comportato come se le due donne fossero due eroine di una missione ufficiale dell'Italia. Non solo ha mandato un aereo militare a prenderle in Turchia ma il Ministro Gentiloni in persona è andato a riceverle al loro arrivo in aeroporto. Perchè? Se si fosse trattato di due "sciocchine" come la stampa in malafede ha ritenuto di farci credere perchè vengono ricevute in pompa magna dal Ministro in persona? L'applauso che è scoppiato alla Camera dei Deputati alla notizia della liberazione delle due "cooperanti" non è stato di liberazione per il loro scampato pericolo ma un insistito applauso politico ad una missione che si era conclusa felicemente. La maggioranza di centro-destra che impesta il Parlamento italiano ha ritenuto così di comunicare la sua gioia per un positivo esito.
  Il Ministro si è preoccupato di farci sapere che non sapeva nulla dello espatrio delle due donzelle e che queste non avevano avvertito il governo della loro intenzione di raggiungere la Siria. Dobbiamo credergli? Le due signorine sono entrate in Siria illegalmente via Turchia (la Turchia è la testa di ponte dello esercito di mercenari che si batte per distruggere il regime di Assad e frattanto ha distrutto la Siria e disperso la sua popolazione che ha dovuto rifugiarsi allo estero a milioni di esseri umani o è venuta a morire nel Mediterraneo.Esiste evidentemente una organizzazione che ha consentito il viaggio dalla partenza alla sua conclusione. Trattasi di una organizzazione terroristica o paraterroristica dal momento che fa capo all'Isis. L'Italia non risulta impegnata con coloro che combattono in Siria contro Assad. Ma l'Italia è coinvolta  in questa lotta ed è dalla parte degli eversori, eversori che hanno distrutto anche le comunità cristiane da sempre protette dallo Stato siriano ed ora violate e devastate dai rivoltosi.
  La Magistratura che ha già interrogato Vanessa e Greta farà chiarezza sullo evento? Accuserà le due di terrorismo per il loro impegno sotto le mura di Damasco? Farà una indagine sulla rete che ha protetto Vanessa e Greta e sul suo ruolo in Italia? Approfondirà la questione del coinvolgimento dei servizi segreti italiani e del governo stesso nella vicenda? Lo spero ma ne dubito dal momento che precedenti esperienze  come quella del giornalista Domenico Quirico non hanno dato luogo a niente di speciale.
  Non si può non pensare che l'Italia sia una sorta di retroterra dei combattenti contro la Siria. Il fatto che alcuni di loro siano cannibali e mangino il cuore ed il fegato dei soldati siriani che riescono a catturare non disturba il suo governo.
 
Pubblicato da Unknown alle 22:03 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Comunismo arabo

Rivoluzione comunista araba!!
Comunismo e libertà dall'Occidente coincidono!
Urge rivoluzione comunista nel mondo arabo. I n Egitto come in Turchia come in Iran centinaia di milioni di persone soffrono la fame e quello che guadagnano non basta a sfamare loro e le loro famiglie. I capi della Turchia dell'Egitto sono asserviti all'Occidente mentre l'Iran cerca un compromesso per salvare il regime clericale che ha messo ko Ahmanedied capo di governo dalla parte davvero del popolo. In Arabia Saudita bisogna distruggere il dominio feudale di un Tiranno e della sua fetida Famiglia
Passare dalla lotta religiosa contro il colonialismo alla lotta di classe contro tutti gli oppressori esterni ed interni. Rovesciare regimi sanguinari conservatori e reazionari. Parole d'ordine: Pane, Lavoro e Libertà per gli Arabi.
Pubblicato da Unknown alle 07:28 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Minchia!!!!!


Minchia!!!!!!!!!!!!!!!!!

Un aereo militare è stato mandato ad Ankara per prelevarvi le due terroriste e riportarle in Italia. Dopo la messa in scena del video con i fazzoletti neri in testa  (ma le facce tutt'altro che sofferenti) le Nostre hanno estorto al governo italiano 12 milioni di euro per finanziare l'Isis. Isis che è fatto certamente di mercenari terroristi ma finanziato dagli USA e dalla Nato perchè tiene in assedio Assad per il quale la signora Clinton e i generaloni del Pentagono hanno decretato pollice verso.
Fa schifo la stampa italiana impegnata oggi in inni di gioia per la liberazione delle due mercenarie.
Pubblicato da Unknown alle 01:22 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

giovedì 15 gennaio 2015

Galera

A proposito delle due "cooperanti". Galera!!
Credo che il governo debba chiarire perchè copre ed agevola l'espatrio ed il raggiungimento via Turchia di zone di guerra a mercenari comuffati da cooperanti. Fare luce sulla rete di arruolamento. vorrei che il governo non coprisse le scelte terroriste e di arruolamento con l'Isis. Il terrorismo è un reato anche se commesso nei confronti di uno stato come la Siria. Credo che dovrebbe essere punito con la galera e questo toglierebbe la voglia ad altri mangiaassad o mangiapalestinesi di arruolarsi.
Pubblicato da Unknown alle 17:14 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

mercoledì 14 gennaio 2015

giornata umiliante



La umiliante giornata di ieri
Che c'entra l'aggettivo umiliante con la giornata di ieri in cui si è celebrato il lunghissimo barocco esagerato incredibile rito delle dimissioni del Capo dello Stato?
Non si è certo trattato di una operazione sobria in consonanza che un paese che sta affrontando la crisi economica e politica più difficile della sua storia. La TV non finiva mai di inquadrare le farie fasi dello sgombero del Quirinale da parte del suo vecchio inquilino. Ho ancora nelle orecchie gli squilli di tromba. Mi sono sentito umiliato e suddito di una democrazia finta che è niente altro che la dittatura di una oligarchia ammanigliata con la peggiore massoneria nostrana e mondiale.
Ma il peggio deve ancora avvenire. Tanto per essere chiaro Napolitano ci ha comunicato che dal seggio a vita del Senato che pure ha soppresso nella sua solenne natura costituzionale per farne una sorta di dopolavoro per panciuti consiglieri regionali tipo Fiorito co ntinuerà ad appoggiare le riforme di Renzi. Ci ha svelato quello che sappiamo. Ha timbrato le riforme di Renzi non per dovere istituzionale ma per convinzione politica e di parte ammettendo che il suo ruolo è stato di parte e tale dovrebbe essere quello del suo successore.
La cosa peggiore della sua lunghissima permanenza al Quirinale non è costituita dalle infami leggi che ha approvato a Berlusconi a Monti a Letta ed a Renzi ma dalla situazione politica concreta che con i suoi intrighi e le sue mosse eè riuscito a creare nel PD ed in Parlamento. Agevolando l'avvento di Renzi ha negato a Bersani la possibilità di cercarsi una maggioranza e quindi lo ha messo in difficoltà rispetto il partito nascente della Leopolda. Ha organizzato il colpo di Stato di Monti contro Berlusconi e poi ha diretto o subito non lo sappiamo bene la presa di potere di Renzi con pugnalata alla schiena di Letta. Risultato di tutto questo è che oggi in Parlamento ci sono le condizioni per eleggere un Presidente soltanto peggiore di lui ed appartenente allo stesso fetido mondo. Il patto del Nazareno presiede questa scelta. Non salirà al Quirinale un galantuomo ma un osservante della politica del FMI e della BCE, un gregario degli USA, un esponente della massoneria italiana aderente alla Trilaterale.
Si è sentito il nome di Mattarella. Se fosse eletto lui o Rodotà sarebbe una cosa fantascientifica rispetto la paludosa e mefitica maggioranza che si è creata in Parlamento.
Anche i delegati regionali che verranno a votare non saranno diversi dai clienti del Nazareno che abbondano in Parlamento.
Il Quirinale avrà un inquilino che sarà scarsamente rappresentativo degli italiani e molto ma molto legato a Matteo Renzi ed alla sua banda di predatori politici.
http://www.huffingtonpost.it/2015/01/13/quirinale-giorgio-napolitano_n_6462436.html?utm_hp_ref=italy&irElderhostel Italy Trinity College CT. USA

NAPOLITANO NON FARÀ IL PENSIONATO
Dal suo appartamento, al primo piano del monastero Mater Ecclesiae, dietro la basilica di San Pietro, il papa emerito Benedetto XVI guarda le meraviglie del Vaticano. E ogni giorno, accompagnato da monsignor Georg Gänswein, suo...
huffingtonpost.it
Pubblicato da Unknown alle 23:09 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Il Fatto (sionista?)

Il Fatto
esce con la rivista CharleHebdo la cui redazione sarebbe stata massacrata da due terroristi uccisi subìtosubito perchè la verità sul mostruoso evento fosse soltanto quella del Potere.La rivista ha fatto una enorme provocazione al mondo islamico uscendo con un numero di tre milioni di copie subito acquistate dalla Francia sciovinista dei Piedi Neri.
Il Fatto non dà un contributo alla causa della verità e della pace sostenendo senza alcuna critica la rivista dei sionisti francesi, una rivista di provocazione che usa la libertà di stampa come strumento per fare del male e per disumanizzare le popolazioni musulmane molte delle quali sotto bombardamenti americani e Nato.
Il Fatto va boicottato per questa sua scelta di campo che non corrisponde al sentire del suo lettore medio che è democratico civile e certo non vuole la guerra come coloro che come Fabius ed Holland sono pronti a partire per la Siria.
Senza dire che l'attentato al Charlie potrebbe essere opera della Cia come molti pensano insospettiti dall'assenza di Obama e della delegazione americana al corteo dei 50 Capi di Stato di Parigi.
Pubblicato da Unknown alle 22:04 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Satira e razzismo


   Satira e razzismo

quando la satira è rivolta contro una etnia o una  comunità religiosa (islam, cristianesismo, buddismo....)oltrepassa il filo rossa che la tiene nel campo delle arti per entrare in quello della ideologica. E' tipica dei regimi  sciovinisti razzisti la barzelletta o la vignetta caratterizzate dalla ridicolizzazione o di tratti somatici (i neri con il naso camuso, gli ebrei con naso adunco e la spalla curva).

  Nel caso di Charlie Hebdo si tratta di una "satira" persecutoria che presuppone un assoluto rifiuto della cultura islamica. Se ci trovassimo in presenza di vignette che ridicolizzino certi comportamenti dell'Islam però nel contesto di un rispetto sostanziale della  sua diversità rispetto l'occidente sarebbe stupido incavolarsi,. Ma non è così. La satira ha finalità maligne e vuole evidenziare l'Islam come Male magari da abbattere o da distruggere.
  Non è casuale che queste  vignette appaiono mentre si bombardano i villaggi dell'Iraq della Siria o della Somalia, I piloti militari degli aerei mentre premono il bottone che sgancia la bomba si sollazzano a leggere le vignette di Chiarle Hebdo ed in qualche modo leniscono il rimorso del male che fanno anzi non lo sentono per niente













http://dizionari.repubblica.it/Italiano/S/satira.php

http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/R/razzismo.shtml
Pubblicato da Unknown alle 06:24 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

La disgrazia dell'Italia

    La disgrazia italiana

la presidenza di Giorgio Napolitano durata nove lunghissimi interminabili anni è stata una disgrazia per l'Italia molto di più dello smottamento a destra e populistico dell'elettorato che ha portato al ventennio di Berlusconi ventennio  che si sta prolungando con il suo ragazzo di bottega Matteo Renzi.

 Perchè è stata una disgrazia? Perchè il presidio della Costituzione per la salvezza dei principi di libertà giustizia sociale e democrazia contenuti nella Costituzione non è stato difeso. . Perchè si è accentuata la subordinazione dell'Italia agli USA con la scellerata guerra alla Libia ed il massacro di Gheddafi e la sua famiglia che hanno privato l'Italia della sua Lombardia del Sud (la Libia aveva un rapporto impor esport con l'Italia di cinquanta miliardi di euro e occupava circa centomila italiani dagli imprenditori agli ingegneri ai lavoratori specializzati). La guerra alla Libia ha accentuato il declino italiano. Perchè l'Italia ha continuato a stare  nella UE  ed ha perso la sua autonomia e la sua sovranità politica e monetaria.
  
  Nel corso della sua presidenza si sono compiuti due terribili misfatti uno dei quali accompagnato da uno scandalo sociale terribile: la nascita in Italia di una nuova categoria di infelici quella degli esodati. Il sistema pensionistico e stata manipolato e ridotto molto al disotto della garanzia di sussistenza dei pensionati. Inoltre ci vorrà quasi mezzo secolo per prendere per intero il misero assegno.
  In questo caso, nel caso della legge Fornero, l'azione di Napolitano non è stata di garante dei diritti garantiti dalla Costituzione ma al contrario  è stata di spinta fino al vero e proprio mobbing dei sindacati ad accettarla.
     Inoltre è stato parte in causa nella Job Act che ha abolito il diritto al lavoro ed ha spinto molto il suo intervento per ottenere il consenso dei sindacati .

      Tutte le leggi ad personam e porcherie come l'abolizione del falso in bilancio proposte da Berlusconi sono state approvate a tamburo battente. 
       Negli ultimi anni gli uffici legislativi del Quirinale intervenivano direttamente durante la gestione e la stesura delle legge. Dire che la responsabilità è del governo e che il Capo dello Stato non poteva che firmare è un falso.

     Oggi che finalmente si dimette purtroppo non abbiamo la speranza di una Presidenza migliore della sua perchè il quadro politico che Napolitano ha contribuito a fare degenerare  nel falso valore dell'unità nazionale è dominato da linee di destre di conservatorismo e di populismo che non consentiranno la scelta di un presidente fedele alla Costituzione. Costituzione sfasciata dal federalismo  criminale dalla perdita del Senato che è una menomazione gravissima e da una legge elettorale in fase di incubazione che trasformerà la Repubblica in una Signoria di diritto oltre che di fatto.


Pubblicato da Unknown alle 00:06 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

martedì 13 gennaio 2015

Libertà di stampa


Libertà di stampa e rumori di guerra

della quale si riempiono la bocca le anime belle e tanto liberal della sinistra italiana.
Stamane esce un quotidiano dal titolo la Croce che riecheggia un quotidiano francese dal tito Le Croix.  Direttore di questo quotidiano è tale Adinolfi che conosciamo tutti per le sue comparsate televisive.
Trattasi di un giornale di fondamentalismo cristiano e cioè di uso politico e militare della religione cristiana.
Perchè questo giornale esce ora? Perchè soffiano venti di guerra e l'Occidente si accinge ad aggiungere altre carneficine di musulmani a quelle in corso attualmente dallo Afghanistan allo Jemen.
Questo giornale ha certamente dei finanziatori e magari saremo noi contribuenti a pagarlo. Ma la sua nascita non è un atto di libertà ma un pericolo per la pace e per la pacifica convivenza dei popoli.
Credo che di questo genere di libertà non sentiamo alcun bisogno.
Naturalmente il giornale non si occuperà solo di Islam e di guerre ma dei cosidetti valori come l'antiabortismo, la tutela di una mitica e fantomatica famiglia che probabilmente non è mai esistita, no alla eutanasia ed altri argomenti dello armamentario reazionario e sanfedista. Istigherà all'odio contro i medici abortisti (i pochissimi che ci sono) spingendo la gente a protestare ed ucciderli come viene fatto negli Usa?
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/mario-adinolfi-lancia-croce-giornale-ultra-cristiano-1082352.html
Pubblicato da Unknown alle 23:31 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

lunedì 12 gennaio 2015

domande

I Massmedia imbavagliati

Si pongono moltissime domande sulla doppia strage di Parigi e sui suoi autori. Coloro che ci sono stati indicati come gli assassini non possono più parlare perchè sono stati uccisi dalla Polizia. Una cosa sconcertante dal momento che soltanto dalla loro interrogazione avremmo potuto sapere quale rete si sta tessendo attorno all'Europa. Si potevano catturare vivi? Si, si potevano catturare vivi e credo che non si siano voluto catturare vivi.
Dalle cose che ci vengono dette sulla identità dei fratelli e di      si evince che trattasi di mercenari probabilmente professionisti del mercenarismo (siamo tornati ai tempi delle compagnie di ventura medioevali)  impegnati in un certo preciso fronte che coincide gli interessi americani e Nato. Sono impegnati contro Assad e probabilmente a favore del Califfato.Sono Isis. l'isis io lo considero la legione straniera degli USA anche se molti ritengono che sia puro terrorismo islamico.
C'è l'assenza di Obama e di Kerry alla manifestazione di Parigi. E' una semplice sottovalutazione dello spocchioso Impero USA oppure c'è un dissenso o che altro. C'è chi dice che le stragi siano opera della Cia. Netanjau si è presentato a Parigi senza il consenso dell'Eliseo forzandone la mano? Anche questa cosa è da chiarire. Con quale criterio sono stati fatti gli inviti. A che titolo era presente Poroscenko?
Ma la domanda principale che mi pongo è: perchè si è voluto fare una tale manifestazione con la convocazione urgente di cinquanta governo prima dei funerali delle vittime? Perchè non si sono diffuse fotografie dei teatri delle stragi e degli uccisi? Quante persone hanno realmente partecipato alla azione? Per quale motivo è ricercata la moglie di uno degli attentatori se si sa che non al momento della strage non si trovava in Francia? Sapremo mai gli esiti delle autopsie e delle perizie balistiche? Se l'azione aveva uno scopo punitivo per le blasfemie di Charlie perchè mai non c'è una rivendicazione da parte dei cosidetti fondamentalisti islamici? Perchè si sta creando in Europa un clima di grande allarme per gli ebrei come se questi fossero minacciati da vicino? E' vero che non si sentono a posto e tranquilli con quello che Israele combina ogni giorno ai palestinesi ma non si capisce perchè tanto allarmismo abbandono dell'Europa.
  L'impressione che ho è che governi e massmedia ci menano per il naso e non ci dicono che cosa sta realmente accadendo.
   A leggere Liberation o Haaretz non se ne sa molto di più del niente che già sappiamo.
Pubblicato da Unknown alle 23:36 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

domenica 11 gennaio 2015

Morte dei Partiti Socialisti Europei

Morte dei partiti socialisti europei
ieri a Parigi, nel corteo non so di quanti milioni di uomini e donne convocati per protestare contro il terrorismo ed affermare il diritto alla libertà di espressione, il socialismo e la sinistra europea hanno fatto karakiri ed hanno deciso di annegare nel mare indistinto di gente intruppata al seguito dei tre o quattrocento uomini di governo della borghesia di quarantacinque Stati. Certo è difficile difficilissimo cancellare la identità delle persone ed il professore di liceo o l'operaio metalmeccanico di sinistra che ieri erano assiepati dietro Netaniau Holland Merkel improvvisamente non diventato altro. Restano magari quello che sono ma sono stati indotti a compiere un passo che li mette fuori dalla loro storia e dalla loro stessa vita. Gridare contro il terrorismo dietro Netaniau che è un mostro responsabile della carcerazione di una popolazione palestinese di sei milioni di persone è una vera e propria violenza a se stessi ed alla propria storia personale. Perchè non c'è dubbio che le parole d'ordine, l'agenda e le prospettive della marcia di Parigi non erano e non sono di pace ma la proterva incredibile rivendicazione dello Occidente di quello che considera il suo diritto a tenere sotto assedio militare e sotto bombardamento una zona del mondo grande milioni di chilometri quadrati che si estende dall'Africa alle porte della Russia e della Cina.
L'occidente ha anche rivendicato ieri la sua libertà di espressione e cioè il diritto di sfottere il popolo islamico per poterlo disumanizzare agli occhi della opinione pubblica e poi poterlo massacrare tranquillamente magari con il fosforo bianco come ha fatto a Falluja. Ieri la sinistra, accettando la parola d'ordine della lotta al terrorismo ed alla libertà di espressione senza controbilanciarla con la richiesta della cessazione di ogni intervento militare dallo Adghanistan allo Jemen, ha tradito e negato se stessa ed ha cessato storicamente e politicamente di esistere. Ha accettato e fatto proprio il pensiero unico anche nelle sue implicazioni di politica sociale. Non è un caso che il governo Renzi riesca in Italia a far passare lo Job Act da una CGIL solo verbalmente impegnata a contrastarlo.Non è un caso che le politiche finanziarie macroeconomiche e sociali della Unione Europea siano fortemente di destra ma assunte alla unanimità.
Questo squagliamento della sinistra europea dentro la destra liberista non è avvenuto a caso, ma costituisce lo sviluppo negativo di una evoluzione cominciata con la grossa coalizione tedesca nella quale tuttavia all'inizio c'era solo un compromesso tra popolari e socialisti conveniente anche alla classe operaia che ne ha ricavato un lungo periodo di benessere. Da tempo non è più un compremesso ma una capitolazione totale dei socialdemocratici al liberismo. La novità pesante di oggi è che non si tratta più soltanto dei socialdemocratici ma dell'intera sinistra europea come si evince dal comunicato in lingua francese emesso dalla sinistra alla quale aderisce il PRC italiano.
Ieri a Parigi la storia è stata fatta dai liberisti colonialisti euroatlantici. I socialisti non costituiscono più un polo dialettico nella politica europea come non lo sono più da un pezzo negli USA. Il processo storico tracciato dalla Merkel e da Holland ma presieduto da Obama porta ad un incrudelimento della pressione militare e politica sui paesi del medio oriente ed ora anche alla apertura di un fronte che potrebbe essere di guerra con la Russia.
La parola d'ordine " Je suis Charlie" è diventata comune a tutte le forze politiche occidentali unite ora nella caccia al terrorismo e cioè alla resistenza dei popoli musulmani. Quando diventi Charlie cessi di essere per sempre te stesso.
I prossimi massacri di palestinesi o di irakeni o di somali saranno responsabilità non solo della Nato, ma delle forze politiche che ieri l'hanno legittimata nella piazza di Parigi e nel lungo corteo dentro il quale il popolo di sinistra si è transustanziato. Pietro Ancona
http://www.spazioamico.it/l%27angolo%20di%20Pietro.htm#1
https://www.facebook.com/pietro.ancona.3/posts/787581961317966?pnref=story
Pubblicato da Unknown alle 22:16 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

Scalfari come Salvini




 Scalfari come Salvini

Non partecipo alla campagna che sta diventando forsennata di criminalizzazione del terrorismo. Il terrorismo è reazione ad una aggressione occidentale che ha sommerso di sangue il mondo musulmano. Non si combatte alimentando l'odio per i musulmani.
Leggo stamane con tristezza profonda il titolo dell'articolone domenicale di Eugenio Scalfari: "I terroristi confiscano il loro Dio per ammazzare la gente". Questo titolo segna l'oltrepassamento della linea rossa che per decenni ha distinto la borghesia e la cultura liberal da quella fascista. Quando si scrive "per ammazzare la gente" compie una generalizzazione sbagliata ed ingiusta. Non voglio qui ripetere la giusta definizione di terrorismo data a suo tempo da Bertinotti e della quale immagino si sarà pentito perchè la sua vela lo ha portato altrove ma la risposta data da un ragazzo palestinese alla signora Fiamma Nerestein accesa e glaciale sionista: " Signora voi avete i carri armati e gli aerei per combatterci, noi abbiamo soltanto noi stessi."
  "Quando Scalfari comincia a parlare il linguaggio di Salvini vuol dire che l'involucro della democrazia sta per essere abbandonato da tutta la borghesia. La Crisalide che ne sta uscendo è una terribile Mantide di Morte che potrebbe essere più malvagia di quella che hanno conosciuto i nostri padri.  Un giornale come "La repubblica" assieme a tutta la filiera occidentale che si diparte dal NYT schiera le sue batterie in assetto di guerra. I giornalisti che non si convincono di questo - se ce ne saranno- saranno spazzati via dalle redazioni.
   Non sarà soltanto guerra all'islamismo ma a tutto il mondo non omologato con l'Occidente. Sarà guerra alla Russia e poi alla Cina. L'Occidente ha deciso di non fare prosperare le zone del mondo che sfuggono al suo controllo e di chiudere tutte le strade alla pace. La partecipazione di Netaniau alla marcia fascistissima di Parigi è il sigillo di questo sviluppo della politica mondiale.
Pubblicato da Unknown alle 01:45 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

sabato 10 gennaio 2015

Marcia di Parigi: l'Obiettivo è la Russia

 L'obiettivo è la Russia


La manifestazione di oggi pomeriggio a Parigi con la partecipazione di numerosi capi di Stato tutti rappartenenti o satelliti della Nato ed alla quale probabilmente parteciperà anche il presidente degli USA Obama è un evento eccezionale al quale dà vita non solo un sentimento di solidarietà con la Francia colpita in una delle sue libertà fondamentali quella di stampa e di espressione ma la volontà di mostrare al mondo una nuova nazione globalizzata costituita appunto dalla comunità euroatlantica rappresentata ma dai suoi governi.
  La narrazione ufficiale dell'evento è la risposta del mondo libero all'aggressità crescente ed intollerabile dell'islamismo  attraverso il terrorismo portato nel cuore dell'Europa. Europa alla quale partecipa secondo una vecchia aspirazione di Pannella anche l'Israele di Netaniau e del suo ministro degli esteri il fascista Liebermann. Vedremo questi due personaggi autori di ripetute distruzioni di Gaza che tengono prigionieri centinaia di bambini palestinesi dopo averne ucciso migliaia nei bombardamenti  marciare alla testa del corteo con la Merkel, Cameron, con l'italiano Renzi che proclama la difesa della identità europea che fantomatici nemici vorrebbero distruggere. Trattasi naturalmente di identità cristiana. La Chiesa è della partita ed interviene con una durissima condanna del terrorismo del Cardinale Bagnasco una condanna che sembra più rivolta allo islamismo che ai terroristi.

   Mi sono domandato quale bisogno avesse l'Occidente di organizzare una simile rappresentazione teatrale della sua forza dal momento che le maggiori potenze dell'islam (Arabia Saudita, Egitto, Turchia) sono fedelissime alleati e che l'Iran si è defilato dallo scontro e probabilmente si avvicinerà ancora di più agli Usa mentre molte altre nazioni islamiche sono state destabilizzate da lunghe e logoranti guerre come l'Afghanistan, l'Irak, la Somalia, la Siria, la Libia, lo Jemen ed ora la Nigeria. Facendomi questa domanda sono giunto alla sconcertante conclusione che l'obiettivo vero della sfilata di oggi ai Campi Elisei è la Russia.
  l'Europa cominciava a scricchiolare nella sua unità antirussa realizzata dall'embargo e dalla acquisizione della Ucraina al campo occidentale. Gli effetti dell'embargo pesanti in Russia cominciano a diventare gravosi per molti paesi europei come la Germania e l'Italia. Insomma la carta giocata da Obama contro Putin ha inizialmente funzionato ha provocato la svalutazione del rublo e gravi disagi alla popolazione russa ma non è stata sufficiente a stendere a terra l'orso russo.

  Ecco perchè questa manifestazione risulta cariche di minacce non solo per evitare la cosidetta islamizzazione dell'Europa che è una balla ma per rinsaldare e fare diventare irreversibile il blocco euroatlantico che presto sarà rafforzato dal trattato commerciale TTIP temuto da molti per i laceranti processi di ristrutturazione che produrrà nel tessuto socio-economico della UE.

   Insomma oggi avremo per la prima volta nella storia dell'umanità un evento politico nel quale un milione e forse più di francesi faranno da massa marciante ma non protagonista  ai governi uniti da obiettivi strategici che sono di sottomissione e distruzione e frantumazione della Russia che oggi costituisce una alternativa di pace e democratica all'imperialismo a stelle e strisce.
  
   Si tratterà di un evento che sarà l'esatto contrario della democrazia per come normalmente si intende questa parola. Si recupera una intesa tra Europa Usa ed Israele che era andata a pezzi. Si minaccerà il Cremlino da Parigi e la minaccia sarà fatta in un modo eclatante inedito mai visto. Dei giornalisti uccisi dai "terroristi" non importa proprio niente a nessuno dei partecipanti.
  I partiti socialdemocratici partecipano con quello popolare alla marcia con una comune piattaforma programmatica. A fronte degli obiettivi strategici di lotta al terrorismo (islamismo) ed alla Russia la socialdemocrazia scompare dietro i suoi rappresentanti nei governi e diventa tutt'uno con la classe dirigente liberista e di destra,.



Pubblicato da Unknown alle 18:43 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest

SCIOVINISMO OCCIDENTALE



mo tradimento dei socialisti europei
La manifestazione di Parigi per la guerra colonialista a

Domani alla grande manifestazione del colonialismo e dell'imperialismo di Parigi capeggiata probabilmente da Obama che verrà a dare man forte al suo vassallo maggiore Hollande hanno aderito i partiti socialisti europei: Una cosa grave ed insensata perchè avviene su una piattaforma programmatica che è quella della destra colonialista senza neppure la precauzione di prendere le distanze dalle ragioni per le quali forze come i popolari della Merkel o i liberisti di Berlusconi o i conservatori di Cameron vi prenderanno parte. La manifestazioone darà inizio alla fase che io chiamo del Grande Vittimismo una sorta di riedizione delle lamentazione per la Shoah rivolta stavolta non contro il nazismo tedesco ma l'Islam.

Le forze liberiste euroatlantiche non presenteranno un manifesto comune diverso da quello delle loro politiche di esportazione della democrazia e dei nostri costumi nel mondo islamico. L'ideale dell'Occidente è la omologazione di tutto il pianeta alla sua dottrina ideologica economica politica e sociale.

I socialisti dovrebbero innanzitutto contrapporsi ai temi cari alla destra europea. Piuttosto che esaltare la libertà di espressione denunziare il ruolo infame del sistema massmediatico transatlantico di assalto alla diligenza araba come abbiamo visto specialmente nei casi di Libia, Siria, Afghanistan, Iraq e come abbiamo visto ancora nella gestione della cosidetta "primavera araba" una roba inventata dal Pentagono che ha portato al potere in Egitto i Mamelucchi dell'Esercito già a libro paga della Casa Bianca.

Aderire alla manifestazione di domani, mostrare un occidente unito contro il terrorismo piuttosto che impegnato in un dibattito per il superamento della aggressione all'Islam è non solo un errore politico ma un grave sbandamento strategico che non dà alcuno futuro al socialismo che sarà destinato a fare da stampella al liberismo ed alla grande intesa euroatlantica che si prepara chiusa non solo all'Islam ma anche alla Russia ed alla Cina e soffocata dallo strapotere finanziario degli anglosassoni. Nello schema di questa Ideologia la classe operaia viene sconfitta con scelte come quelle della JobaCT in Italia.

I socialisti dovrebbero fare una loro manifestazione con una loro piattaforma e non accodarsi a quelle di Holland, della Merkel, di Cameron, che sono le stesse che hanno portato un grande esercito di navi ed aerei nel golfo della Sirte per distruggere per sempre la prospera Libia ed hanno intossicato Falluja ed una zona estesa milioni di chilometri dallo Afghanistan alla Nigeria

Mentre si svolgerà la manifestazione a Parigi migliaia di civili nigeriani saranno ancora uccisi da branchi di mercenari diretti da ufficiali francesi. Lo stesso avviene ed avverrà in Siria oramai ridotta pietra su pietra.

La manifestazione di domani prepara la Guerra.
E' una manifestazione di guerra e la sinistra socialista dovrebbe stare sempre dalla parte della Pace.

Pubblicato da Unknown alle 06:57 Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest
Post più recenti Post più vecchi Home page
Iscriviti a: Post (Atom)

Informazioni personali

Unknown
Visualizza il mio profilo completo

Archivio blog

  • ►  2016 (5)
    • ►  gennaio (5)
  • ▼  2015 (255)
    • ►  dicembre (14)
    • ►  novembre (10)
    • ►  ottobre (18)
    • ►  settembre (14)
    • ►  agosto (20)
    • ►  luglio (22)
    • ►  giugno (9)
    • ►  maggio (18)
    • ►  aprile (16)
    • ►  marzo (22)
    • ►  febbraio (31)
    • ▼  gennaio (61)
      • la Contraddizione
      • · Lo stile Mattarella farà bene all'Italia
      • Ebrei che scappano dalla Francia
      • E' un pregio
      • Tsipras traina Mattarella
      • festa de,l Mais
      • diego rivera
      • conquista Sud America
      • Socialdemocrazia
      • Sergio Mattarella
      • arrestatele
      • Degradazione del Parlamento a fognatura
      • Se sei povero finisci in galera
      • appunti
      • La G di PIGS
      • la socialdemnocrazia dibventa anacronistica dopo l...
      • Nessun titolo
      • la speranza della Grecia
      • Salvare il Senato
      • Annibale alle porte
      • I vermi nello stomaco
      • Gastime
      • I mille Miliardi di Draghi
      • L'indifferenza
      • Una bomba sociale
      • Comunismo
      • La Gladio Vanessa e Greta
      • Il governo mente
      • Comunismo arabo
      • Minchia!!!!!
      • Galera
      • giornata umiliante
      • Il Fatto (sionista?)
      • Satira e razzismo
      • La disgrazia dell'Italia
      • Libertà di stampa
      • domande
      • Morte dei Partiti Socialisti Europei
      • Scalfari come Salvini
      • Marcia di Parigi: l'Obiettivo è la Russia
      • SCIOVINISMO OCCIDENTALE
      • La Francia non è innocente
      • Morte dei fratelli Kouachi
      • il Terrorista Holland
      • Il False Flag di Parigi
      • fondamentalismo
      • presagi sinistri
      • Satira e bombe all'uranio
      • aggiornamento False Flag
      • Caspiterina! Pensano che siamo scesi
      • appunti appuntiti
      • Befaneide
      • sciopero generale politico di 48 ore
      • Italia persa
      • Bergoglio si fa la sua squadra
      • Il padroncino d'Italia
      • Tacchino e terroriste
      • arrestare i sindaci
      • terroriste mercenarie
      • superfurbi Camusso e Landini
      • Mercenarie!!
  • ►  2014 (268)
    • ►  dicembre (30)
    • ►  novembre (36)
    • ►  ottobre (52)
    • ►  settembre (61)
    • ►  agosto (36)
    • ►  luglio (53)
Tema Finestra immagine. Powered by Blogger.